L'INTERVISTA

Asse Lodigiani-Pescara: Catracchia racconta Lucatelli

Il preparatore dei portieri della società biancorossa parla dell'estremo difensore classe 2003

Con l'Under 17 del Pescara si sta mettendo sempre più in luce Igor Lucatelli, vecchia conoscenza del calcio laziale. L'attuale portiere biancazzurro, infatti, è cresciuto e maturato calcisticamente nella Lodigiani. Se i delfini si trovano in terza posizione nella classifica generale, alle spalle di Roma e Napoli, vantando anche una delle migliori difese del girone, il merito è anche del portierone classe 2003. Ed allora chi meglio di Luca Catracchia, preparatore dei portieri della società biancorossa, può raccontarci che tipo di giocatore è, avendolo vissuto in prima persona sul rettangolo verde: "L'ho allenato per due anni, fino ai Giovanissimi e per quello che è diventato non posso che essere orgoglioso di lui. Sin dai primi allenamenti ho intravisto subito le sue qualità, tanto dal punto di vista fisico quanto sotto l'aspetto tecnico. Aveva, ed ha tutt'ora, una struttura slanciata, caratteristica fondamentale per un portiere. Adesso è un ragazzone di 195 centimetri e questo, per chi ricopre il ruolo di numero 1, non può che essere un punto a favore. Quello che mi stupisce è che, nonostante questa sua altezza smisurata, riesce ad essere molto coordinato nei movimenti. Attraverso il lavoro ed il sacrificio è diventato col tempo un grande portiere, tanto da arrivare a giocare nel professionismo, questo serva da esempio per chi intraprende questa strada. Le doti innate che si hanno a disposizione non bastano, vanno curate con sacrificio. Igor è infatti migliorato molto sotto tutti i punti di vista, in particolare quello mentale, riuscendo ad assecondare la pressione della partita che gli permette di giocare con tranquillità e sicurezza. La soddisfazione più grande è sapere che è stato convocato diverse volte in prima squadra come terzo portiere, superando nelle gerarchie anche i ragazzi della Primavera. Mi auguro che riesca ad esordire già quest'anno con la formazione di Luciano Zauri. Ci tengo a sottolineare che un ruolo importante nella crescita di Igor lo ha giocato Luca Santucci, attuale tecnico degli Esordienti 2008 della Roma, che ha saputo gestire Igor nel migliore dei modi". 

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