Frosinone, Di Michele lima i dettagli: qui si gioca a Risiko

Complicità e sintonia. Confronto e programmazione. Tacca dopo tacca, tassello dopo tassello, David Di Michele costruisce il Frosinone che verrà. L'Under 17 è l'ultimo step che separa il suo gruppo dalla Primavera e la crescita maturata nel triennio giovanissimi-allievi, troverà l'apice nel campionato dei grandi.  Domenica a Perugia, in perfetto stile sanremese, ci sono state note liete e qualche stonatura sulla quale trovare l'afflato giusto per i prossimi cruciali appuntamenti. Dalla tripletta di Edoardo Piacentini - ormai una garanzia, a quota 19 gol - al debutto di Gabriele Calvani - promosso dall'U16 di Giorgio Galluzzo - con l'alert di errori e disattenzioni da evitare ora che nel lotto delle pretendenti ai playoff, il novero delle squadre è decisamente aumentato. 

Un mese senza vittorie: è il momento di fare jackpot

Tre successi consecutivi da dicembre al 12 gennaio 2020 (2-0 al Lecce, 1-6 in casa della Juve Stabia e 1-3 a Benevento). Poi la sosta, l'ottimo derby contro la Roma stoppati da un Mastrantonio formato Superman e qualche punto lasciato ai Gatto e Volpe della situazione. Forse nel Campo dei Miracoli il Frosinone deve seminare un sacco di monete di furbizia e compattezza difensiva: il gioco c'è, possiede un'identità riconoscibile, però è un peccato dilapidare una quantità stellare di gol - 38, terzo attacco del girone - con il capocannoniere a livello nazionale che risponde a quel magnifico nome di bomber EP9, e raccogliere meno di quanto si meriti. Svoltare significa sorprendere ed essere più imprevedibili. Cambiare lo spartito ancora e ancora durante le partite, confondere la memoria degli avversari. Essere direttori d'orchestra del proprio destino e aggiornare la trama, capitolo dopo capitolo. Domenica contro il Cosenza si può e si deve parlare di duello diretto: dal 4° posto del Benevento (29 punti) al 10° della Salernitana (20 punti) i giochi sono apertissimi. Il Frosinone riaprirà le porte della vittoria nel suo habitat preferito? Sarà un match di assalto, arrembaggio e agguato. Così il finale, se non già scritto, avrà un fil rouge da seguire colorato di giallo e azzurro.