Il primo big match è servito. Benevento-Roma vale le gerarchie del girone

Tempo di verdetti in casa Roma, chiamata al suo primo scontro diretto con il Benevento, staccato solo di un punto dai lupi. I ragazzi di Ciaralli fino a questo momento hanno letteralmente passeggiato all’interno del loro gruppo, battendo in maniera agile Lecce e Cosenza, passando con facilità anche sul campo dell’Ascoli. Un comune denominatore fino a questo momento: i zero gol subiti. Difatti la truppa giallorossa, seppur non abbia ancora incontrato contendenti insormontabili, ha iscritto a referto tre clean sheet consecutivi firmando undici reti a fronte di neanche una concessa. Un rullino sicuramente confortante dalle parti di Trigoria, dove si è vista comunque una rotazione importante dei giocatori, probabilmente proprio per essere al meglio in questo momento della stagione. Gli stregoni sono senza dubbio una squadra dal talento innato, in particolar modo nel reparto offensivo. Patricelli, Carfora, Ciprio, Fierro, tutti clienti scomodi in grado di saper scardinare le partite decisive. Come detto la retroguardia capitolina non è l’ultima delle arrivate, se si considera un reparto solidissimo in questo momento, dove sta spiccando Obleac. Il centrale ha avuto poco spazio nel campionato scorso, ma adesso la sua crescita è sotto gli occhi di tutti, all’interno di un reparto completato alla grande dai soliti Feola, Ragone, Occhi con il nuovo arrivato Golic, ricordandoci sempre dell’ottima gamma di terzini a disposizione. Uno spettacolo praticamente garantito giù in Campania, dove sicuramente arriveranno risposte cruciali per le gerarchie di un raggruppamento in cui anche i meridionali sono nel novero delle favorite.