Lazio, uno sguardo al futuro. Il 2023 sarà l'anno di Lorenzo Ferrari?

Difficile non pensare a lui se si analizza la crescita dell’intera squadra. Difficile non evidenziare lo spettacolare percorso intrapreso da Lorenzo Ferrari in questo 2022, che lo ha portato ad essere da pedina preziosa all’interno della rosa, fino a consacrarsi come tassello imprescindibile. La Lazio lo ha visto sbocciare in casa, come un fiore quando la Primavera mostra i suoi colori più belli. Lui ha aspettato il momento giusto, continuando a lavorare con la giusta mentalità, sapendo che prima o poi l’occasione sarebbe arrivata. Nella passata stagione mister Alboni lo ha preso sotto la sua ala, utilizzando bene, e creando i presupposti per farlo esplodere. L’Aquila dopo qualche spezzone e solo una gara intera, ha cominciato ad offrire standard sempre più alti, fino a dominare nel derby dell’anno scorso, dove le sue folate furono determinanti nel successo di Trigoria. Per una stagione chiusa alla grande, se n’è aperta un’altra spettacolare, che per ora lo ha visto grande protagonista. Dalla trasferta di Frosinone al debutto fino ad oggi l’esterno biancoceleste è stato fondamentale, ricoprendo sia mansione offensive che difensive. Come dimostrato dalla gara di ritorno con i ciociari, lui è senza dubbio l’uomo chiave principale nello scacchiere tattico di mister Terlizzi. In grado di penetrare le retroguardie avversarie, le sue percussioni portano sempre qualcosa di buono alla squadra, grazie anche all’importante qualità a disposizione. Il tasso tecnico del classe 2006 è di certo tra i più elevati della compagine romana, come mostrato in pieno dai pregevoli assist serviti ai compagni. In questo momento sta senza ombra di dubbio splendendo nel cammino dei capitolini, e il 2023 potrebbe rivelarsi il contesto perfetto per diventare il top player di questa Lazio.