Lorenzo Lombardi, l'ex Urbe che non smette di segnare, neanche con la Salernitana

Ci sono delle storie che per forza di cose hanno qualcosa da insegnarti, sempre. Anche la delusione più grande, o quella che a 16 anni ti sembra impossibile da superare, alla fine porta sempre con sè qualcosa di buono, qualcosa che ti aiuta a crescere. È iniziata così la storia di Lorenzo Lombardi col pallone tra i piedi, tra una delusione e l'altra, o comunque in epiloghi scottanti proprio nei momenti decisivi di una giovane carriera. Dopo tre anni alla Tor Tre Teste, con l'Under 15 guidata all'epoca da Marco Mei raggiunge la finalissima per il titolo regionale dopo un percorso quasi perfetto. Un percorso che, tra le altre cose, aveva visto Lombardi issarsi a grande protagonista visti i 13 centri nel corso della regular season. Però, si sa, ad alzare la coppa è sempre e solo una squadra, e quella volta non furono i colori di Lombardi a sfumare il trofeo, bensì quelli della Vigor Perconti. Al di là della sconfitta all'ultimo atto per il titolo regionale, l'annata con la Tor Tre Teste fu più che positiva per il centravanti, tanto che in estate arriva la chiamata del Frosinone. L'ambientamento però non è dei migliori, il prosieguo ancora peggio e allora a gennaio si rifanno le valigie per tornare a casa. L'Urbetevere scommette sul talento classe 2007 per regalare a Marco Iacovolta il colpo di gennaio che serviva per innestare definitivamente le marce più alte.