Cerca
Lo Speciale
Finito il girone d'andata, ecco qui la nostra formazione ideale dei classe 2007 sparsi nel Paese
11 Gennaio 2024
Federico Coletta, impossibile la sua assenza (Foto ©Consoli)
Talento a più non posso, come sempre, soprattutto quando si parla dei 2007 del nostro Paese, una delle fasce d’età più promettenti in assoluto. Proprio per questo è impresa ardua selezionarne solamente 11 ma il bello delle top di metà stagione, d’altronde, è anche questo! Alla guida di questa super squadra non può che esserci Claudio Rivalta, tecnico di una Juventus che sta dominando il girone A. 38 le reti realizzate dalla truppa bianconera e 11 quelle subite, ma soprattutto una qualità del gioco che non ci lascia indifferenti. I sei punti di vantaggio sulla Sampdoria seconda della classe sono il giusto scarto
accumulato da quella che sarà una delle grandi protagoniste dell’anno, anche in ottica fasi finali.
Tra certezze e novità
Il reparto arretrato non si discosta molto dalle nostre precedenti top. Tra i pali la new entry, Alessandro Longoni, classe 2008 che sta difendendo la porta del Milan in maniera egregia, per altro da sotto età. Solamente 5 le reti incassate nelle prime 13 partite da parte di un numero 1 che fa davvero ben sperare in casa rossonera. La difesa si ripropone con un assetto simile rispetto allo scorso anno. Per esigenze di formazione Cappelletti – anche lui del Milan – e il giallorosso Cristian Cama, di mestiere terzini, vengono dirottati leggermente verso il centro agendo rispettivamente da braccetto di destra e sinistra. Al centro non possiamo che premiare la crescita di Federico Terlizzi, che proprio dalla semifinale Scudetto contro il Milan dello scorso anno non è più uscito dal campo, sfoggiando step di crescita importanti.
Talento e geometrie
Anche il centrocampo lo trasformiamo in versione fantasy, spostando un po’ a nostro piacimento le pedine da quelli che in realtà sono i ruoli naturali: nelle Top 11 tutto è concesso. Sulla corsia di destra un altro purissimo talento milanista, Lorenzo Ossola, che il Milan ha deciso di blindare nel mese di novembre fino al 30 giugno 2026. 11 gol e 3 assist in 12 partite da ala destra, niente male come bigliettino da visita. Sul versante opposto, quello di sinistra, spazio a un’altra ala goleador, l’albanese Joy Nuredini del Genoa, reduce da una prima parte di stagione da applausi che gli ha consentito di arrivare già alla doppia cifra tra gol e assist (rispettivamente 7 e 6). Al centro due dei “nostri”, Federico Coletta della Roma, sempre più trascinatore della formazione di Gianluca Falsini e Gaetano Molignano, sempre più protagonista del Frosinone di Alessio Mizzoni. Molignano che, tra le altre cose, si è già affacciato anche in Primavera.
No goal no party
Enormi le difficoltà riscontrate per scegliere il nostro attacco d’oro, ma alla fine dei conti ha prevalso il fattore che per i centravanti conta di più: segnare. Alle spalle del duo composto da Vaccaro e Carbone, il solito e straordinario Stefano Maiorana che di smettere di gonfiare reti non ne vuol proprio sapere. Al di là dei 13 timbri e i 2 assist in 10 gare disputate, quello che più fa stropicciare gli occhi è la media-gol: uno ogni 61’. Cosa significa incidere con una certa costanza? Ecco, chiedetelo a lui. Non da meno lo score di due bomber del girone C, Giovanni Carbone della Lazio e Christian Vaccaro del Palermo. Se i rosanero sono in piena lotta per un posto di lusso del girone con vista finali, il merito è anche e soprattutto della più bella sorpresa del girone, reduce da un bottino di 14 reti in 11 partite. Non è un caso se diversi blasonati club siano sulle sue tracce. Discorso simile per la punta di diamante della formazione di Marco Alboni con 8 centri fino a questo momento, ¼ quasi esatto dei 33 gol realizzati dai biancocelesti.
Esclusi sì, ma solo dall’Under 17…Tantissimi i 2007 di puro talento rimasti tagliati fuori da questa Top 11, ma solo ed esclusivamente per un motivo: hanno già intrapreso un certo percorso con i rispettivi club tra Under 18 e Primavera. Si pensi ai vari Nunziante e Pessina, Cocchi, Nardin, Liberali, Camarda,Castiello… Insomma, la lista è davvero lunga.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni