Lazio, obiettivo play off. Strada spianata ma guai ad inciampare

La Lazio deve ipotecare la propria qualificazione ai play off, magari dimenticando la brutta sconfitta nello scontro diretto contro la Fiorentina nel turno precedente. L'obiettivo è quello di confermare quanto di buono fatto nel girone di ritorno, salvo qualche scivolone (vedi la debacle di Castellammare di Stabia), e provare a centrare la post season passando anche per vie secondarie: infatti, in caso di quinto posto, i biancocelesti sarebbero comunque qualificati. Questo perché godrebbero della regola come miglior quinta che, vedendo la situazione negli altri due gironi, favorirebbe la compagine di Procopio. Analizziamo, dunque, cosa accadrà nelle prossime settimane, a due giornate dal gong.

Tutto in 4 giorni Il 4-2 di Firenze non dovrebbe preoccupare più di tanto in casa biancoceleste: Polinari e compagni possono ancora sperare nei play off diretti, innanzitutto portando a casa le prossime uscite. La gara contro il Cosenza di domenica potrà, in parte, decidere le sorti di una Lazio che darà sicuramente un occhio verso Napoli. I partenopei, reduci dal successo contro la Roma al Di Bartolomei, affronteranno proprio la Fiorentina, in un faccia a faccia che si prospetta intrigante per i piani alti. L'undici di Procopio potrebbe allora recuperare terreno battendo i calabresi e sperando in un risultato positivo sull'altro campo. Quattro giorni più tardi, sarà la volta del Frosinone, nell'ultima della regular season.

La situazione negli altri gironi Oltre a Napoli-Fiorentina, la Lazio dovrà monitorare anche quanto accadrà negli altri due raggruppamenti. Se nel girone A la quinta in classifica è il Sassuolo a quota 36 punti (la Lazio ne ha 40 e va verso i 46 totali), il quale avrà incontri sulla carta abbordabili, nel B c'è il Monza a 41. I brianzoli, però, dovranno sudarsela nelle ultime due, dato che si faranno avanti Cagliari, quarto a +4, e Milan, secondo in graduatoria e già certo dei quarti di finale. Insomma, tutto sorride verso i biancocelesti, chiamati a fare un ultimo sforzo.