serie a e b
Lazio, il sogno è già infranto: il Genoa vince e vola in semifinale
PLAYOFF
LAZIO 1 – GENOA 3
LAZIO Renzetti 7.5, Ferrari 6, Ercoli 5.5 (16’st Gelli 6.5), Barone 6, Bordoni 5.5, Silvestri 6 (31’st Proromo 5.5), Cuzzarella 5.5, Paolocci 6 (31’st Curzi 5.5), Di Gianni 5.5, Serra 5.5 (31’st Battisti 5.5), Ilas 5.5 (14’st Milano 6) PANCHINA Bosi, Di Venosa, Urbano, Plutnik ALLENATORE Punzi
GENOA Boschi 7, Venturino 6.5, Ahanor 7.5, Deseri 6.5, Arata 6.5 (38’st Marvaj sv), Barry 6.5, Dodde 6.5, Fazio 6 (35’st Grossi 6), Akhator 7, Romano 7 (50’st Corengia sv), Carbone 6.5 (50’st Nuredini sv) PANCHINA Ceppi, Gheorgievski, Ghinassi, Lattari, Sancinito ALLENATORE Ruotolo
MARCATORI Ahanor 14’st e 22’st (G), Gelli 33’st rig. (L), Akhator46’st (G)
ARBITRO Zito di Rossano 6 ASSISTENTI Tagliaferro e Napolitano di Caserta
NOTE Rigore sbagliato Al 13’st Romano (G) colpisce il palo, al 28’st Boschi (G) para su Serra Espulsi nessuno Ammoniti Fazio, Ilas, Romano, Carbone Angoli 5–7 Fuorigioco 1–0 Rec. 2’pt, 5’st
Finisce al primo turno l’avventura della Lazio nei play-off: alla Borghesiana i ragazzi di mister Punzi cedono 1-3 con il Genoa. Gara che vive di folate nella prima frazione, con gli ospiti che costruiscono ripartenze pericolose più delle iniziative biancocelesti. La riprova al minuto 8, quando una fuga da centrocampo di Akhator si conclude con un sinistro impreciso di poco che sfila alla sinistra di Renzetti. La risposta della Lazio arriva al quarto d’ora, quando una azione sulla sinistra di Serra si conclude con un pericoloso traversone in mezzo su cui Barry anticipa l’accorrente Di Gianni favorendo l’intervento di Boschi. Ma, come detto, è il Genoa a creare i maggiori pericoli, consapevole di avere a disposizione solo la vittoria per procedere verso le semifinali. Al 17’ Venturino scappa a destra e serve sulla lunetta Romano, la cui bella conclusione di destro viene intercettata all’angolino basso da un gran tuffo sulla destra di Renzetti, bravo a rispondere al numero 10 rossoblù anche al 38’, stavolta con una respinta plastica sulla sua sinistra. Nel mezzo un’altra ripartenza del Genoa orchestrata da Carbone e non finalizzata da Akhator (33’) con un diagonale fuori di poco e, soprattutto, il colpo di testa dello stesso Carbone su cross dalla destra di Akhator finito sul palo (35’). In chiusura di frazione si fa rivedere la Lazio in proiezione offensiva, con una bella azione di Serra sulla destra che termina con un perfetto cross per l’accorrente Paolocci, il cui colpo di testa trova però una grande opposizione da parte di Boschi. La ripresa inizia ancora nel segno del Genoa, che costringe Renzetti ad un doppio intervento sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il portiere biancoceleste che abbassa ancora la saracinesca prima su Doddi e poi su Akhator. La spinta rossoblù non accenna a diminuire e al 12’ arriva il tocco di mano di Bordoni sulla conclusione di Fazio, ancora arrivata dopo una mischia nata da corner: sul dischetto si presenta Romano che però colpisce in pieno il palo alla destra di Renzetti. La festa genoana è però solo rimandata, visto che sugli sviluppi del corner arriva il colpo ravvicinato di Ahanor che porta in vantaggio i liguri. La Lazio non riesce a reagire e 10 minuti più tardi arriva il raddoppio dello stesso Ahanor, inseritosi alla perfezione sul secondo palo su una punizione calciata dalla trequarti sinistra da Romano. Poco prima della mezz’ora la Lazio ha la grande occasione di riaprire il match con il rigore conquistato da Serra, il quale però dagli undici metri si fa ipnotizzare da Boschi che protegge il doppio vantaggio dei suoi. Dopo un altro grande intervento di Renzetti su una punizione del solito Romano, la Lazio trova il pari su calcio di rigore, con il subentrato Gelli che stavolta spiazza Boschi e rimette in partita i suoi. Nel finale, però, è ancora il Genoa a spingere, con l’occasionissima sciupata da Venturino al 44’ dopo un bell’affondo di Akhator sulla destra e, ad inizio recupero, con lo stesso Akhator a finalizzare un contropiede da lui avviato per il definitivo 1-3.