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Serie A e B
Il tecnico riesce ad estrapolare il meglio dai suoi giocatori dando una lezione alla Roma di Tanrivermis
13 Giugno 2024
L'esultanza di Venturino (Foto ©Mirna De Cesaris)
Il Genoa è campione d'Italia. Nella finale contro la Roma i liguri vincono 2-0 e si aggiudicano meritatamente il trofeo. Una prestazione super del grifone guidato da Ruotolo che, ancora una volta, si conferma un grande allenatore.
Consiglio 7.5 Emana calma al reparto. Nel momento in cui la Roma attacca risponde presente. Dalle sue parate il Genoa riparte per siglare il raddoppio definitivo.
Sancinito 7 Fa il suo lavoro: né più, né meno. E non sbaglia mai.
Ahanor 7.5 Attacca e difende. Sulla sinistra un frecciarossa che corre per 95' senza fermarsi mai.
Deseri 7.5 Più piccolo di due anni rispetto ai suoi avversari, ma la differenza d'età non si vede e in questa categoria non è un dettaglio da poco conto. E' l'uomo che effettua più anticipi e in area salta bene di testa.
Arata 7.5 Fa vivere un incubo a Nardozi non lasciandogli scampo. L'uomo che ha portato questa squadra in finale si conferma sempre più leader.
Barry 7 Sembra nei primi minuti che la palla sotto i piedi gli scotti. È l'uomo più richiamato da Ruotolo che gli chiede concentrazione ma con il passare dei minuti l'adrenalina diminuisce, l'efficienza aumenta.
Dodde 7 L'ex Urbetevere amministra la giostra che va una meraviglia. Fa tanto lavoro sporco in mediana, cala nel finale: si vede la stanchezza.
Dal 30'st Grossi 7 Entra con la testa giusta. Fa reparto e conquista il rigore (dubbio) decisivo per la vittoria.
Fazio 7.5 Parte bene la serata con un'ottima incursione in area. Per il resto la sua prestazione si racchiude in una sola parola: sostanza.
IL MIGLIORE Ekhator 9 Giocatore d'altra categoria. Nei primi minuti un po' spento, poi il motore si accende. E che motore. Strappi, incursioni in area e conclusioni pericolose. Anche quando la Roma spinge, lui è sempre lì a centrocampo a far ripartire l'azione. Il Genoa ha il potenziale attaccante del futuro.
Romano 8.5 Uno tra i più propositivi del Genoa. Nel primo tempo è lui al centro della chiave tattica principale di Rutolo, ovvero con i suoi inserimenti dalla sinistra al centro cercando poi i movimenti di Ekhator e Venturino. Nella ripresa si vede meno, ma fa anche tanta fase difensiva.
Dal 41'st Corengia sv
Venturino 8.5 La sblocca con un lampo dalla metà campo con una conclusione che beffa Kehayov. Gol che premia tutto il lavoro fatto sulla fascia destra. E nella ripresa la sua prestazione non cambia: di questo Genoa è una delle pedine più belle e di valore.
Dal 30'st Nuredini Entra in partita con la testa giusta.
ALL. Ruotolo 8.5 Tatticamente la sua squadra non sbaglia mai. La difesa a tre si è confermata ancora una volta una sicurezza e il tecnico riesce ad estrapolare le miglior qualità da ogni suo componente.
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