Serie A e B

Tanrivermis: "Il rigore del Genoa è un errore evidente dell'arbitro"

Diego Sarti

Una sconfitta che fa male e lascia tanti rimpianti quella in finale contro il Genoa. La Roma Under 18 non è riuscita nell'impresa di portare a casa il terzo titolo nazionale consecutivo che, con merito, se lo sono aggiudicato i ragazzi di mister Ruotolo. Nel post partita, ai microfoni di Dazn, ha analizzato la gara l'allenatore della Roma Tanrivermis. Tra i veri temi toccati, anche qualche protesta nei confronti del Giudice di Gara  che ha condotto la finale Scudetto. Di seguito le sue parole.

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In 6 occasioni il tecnico turco non è mai riuscito a battere l'allenatore che ha affrontato più volte 

"Abbiamo giocato una partita co n due tempi diversi. I  nostri avversar  hanno giocato meglio il  primo tempo ma nel secondo  abbiamo reagito bene con tante  occasioni nette per fare gol che pur troppo non abbiamo sfruttato. Poi sono andati sul 2-0 su un errore netto dell'arbitro. Non esisteva un rigore del genere e in queste finali non si può incidere con questi errori perché la partita era nelle nostre mani in quel momento. Però fa parte del gioco che si perda una finale, i ragazzi hanno fatto una grande stagione allenandosi sempre ad alto livello nonostante diverse difficoltà. Questo è un gruppo compatto e voglio fare tutti i miei complimenti a dei giocatori fantastici". 

Siete arrivati secondi nel girone eliminatorio, i ragazzi dove troveranno gli stimoli per proseguire nei prossimi anni dopo una delusione grande come questa? 
"I ragazzi volevano vincere questa finale ma le cose non sono andate come volevamo. A questi ragazzi c'è poco da ridire. Lavorano seriamente e questa sconfitta farà parte della loro crescita. Ma nelle finali gli episodi contano e quando sei sotto di un gol un errore del genere da parte dell'arbitro non si può accettare e tutto ciò ha complicato la partita". 

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Di solito si dice che il primo responsabile è sempre l'allenatore: stavolta, però, il concetto ha un valore ancor più forte 

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