girone a
La Boreale rimane in Elite. Savio vola alle finali ma...
I viola, grazie alle reti di Barrea e Luciani, su rigore, nella ripresa centrano la salvezza e complicano la corsa per il secondo posto dei blues
MARCATORI Barrea 25’pt, Luciani 41’st rig.
BOREALE Sinibaldi 6.5, Luberti 6, Morgante 6 (45’st Ambrosi sv), Dominici 6, Gatti 6.5, Luciani 6.5, Leonardi 6, Celani 6.5 (35’st Cascione sv), Barrea 7 (45’st Agostini sv), Boccaccini 6.5 (20’st Baoicco 6), Ferranti 6.5 PANCHINA La Rovere, Russo, Desimio ALLENATORE Celani
SAVIO Missori 5.5, Graziani 5, Gabriele 5.5, Dionisi 6.5 (35’st Liviello sv), Branchini 5.5, Manzelli 6, Belfiori 6 (15’st Di Domenicantonio 6), Salis 6 (13’st Picano 5.5), Severi 5 (5’st Filitti 5), Lorenti 5 (1’st Nicastro 6), Panetta 5.5 PANCHINA Scaramuzzino ALLENATORE Pucciarelli
ARBITRO Lupoli di Latina, 6
NOTE Ammoniti Di Domenicantonio, Morgante, Cascione Angoli 3-3 Rec. 4’st
Un ottima Boreale alza la voce tra le mura amiche e trionfa all’inglese contro un Savio svogliato e disattento: le reti di Barrea e Luciani valgono l’aritmetica salvezza per il team di Celani, mentre quello di Pucciarelli ora deve guardarsi le spalle. Prima porzione di gara veramente avara di emozioni: le due compagini faticano a tessere trame elaborate e le palle-gol di conseguenza scarseggiano. In un quarto d’ora, prima del tentativo ospite alto di Severi, il Savio riesce solamente a conquistarsi un corner, mentre la Boreale, che gioca di rimessa, si vede con qualche traversone. Al 25’ la gara si sblocca, con i padroni di casa che si portano in vantaggio: mischia in area dopo una punizione tesa dalla sinistra, Missori non esce e Barrea sotto misura insacca l’1-0. Il Savio, meno brillante del solito, non riesce a replicare, così è ancora la Boreale a rendersi pericolosa, con la conclusione a giro di Celani, il quale sugli sviluppi di un angolo sfiora l’incrocio dei pali. I ragazzi di Pucciarelli si svegliano solo a ridosso dell’intervallo, con l’improvvisa conclusione di Belfiori che dal limite si stampa sulla traversa. Nella ripresa stesso Savio addormentato e stessa vivace Boreale. I biancoviola sfiorano subito il raddoppio quando solo un gran salvataggio sulla linea di Manzelli nega la rete a capitan Celani, sul conseguente corner Ferranti non inquadra lo specchio di testa. A seguire ancora locali all’attacco: Leonardi vanifica una buona opportunità calciando a lato dalla destra, subito dopo buon lavoro di Luciani sulla trequarti, ma la conclusione è centrale. A questo punto gli ospiti si scuotono e, dopo un colpo di testa di Branchini a lato di poco su corner, al 18’ Picano va vicino al pareggio dopo la bella percussione centrale di Nicastro. Buona transizione per il Savio, che sfrutta il calo d’intensità degli avversari e ci prova ancora con le punizioni di Di Tommaso e Panetta, alta la prima e respinta da Sinibaldi la seconda. Per i successivi 20’ non succede assolutamente nulla, con i locali che controllano e gli ospiti che non pungono. Nel finale di gara la Boreale si rianima: Ferranti prima ci prova di testa, poi in contropiede semina il panico e si conquista, steso in area da Manzelli, il calcio di rigore che Luciani incrocia con freddezza, sancendo il definitivo 2-0 e la matematica salvezza.