Finaliste, capitolo V: Vigor Perconti, un altro passo nella storia?

C'è una data emblematica dello strapotere dimostrato in questa stagione a tinte blaugrana: 28 Novembre 2015; Vigor Perconti - Tor Tre Teste 5-0. In quel periodo la formazione allenata da Tocci arrivava da un filotto di sei successi consecutivi e si presentava al Vigor Sporting Center con concrete possibilità di (ri)aprire la corsa al primato che l'undici di Persia si apprestava, come fatto, a chiudere. Non tanto il risultato, quanto il modo che ha portato alla costruzione della vittoria ha confermato quanto, rimanendo nei confini del girone B, la formazione campione d'Italia in carica fosse forte. Fosse pronta per dominare la regular season e piazzarsi alle finali con la scritta leader stampata sulle maglie. La VigorPerconti è stata costruita per vincere, non c'è dubbio. E' una squadra pensata quasi nei suoi minimi dettagli. Sono ragazzi, ovvio, hanno sbagliato e sbaglieranno ancora, ma per quanto riguarda il cammino visto fin qui hanno solo strappato applausi. Una sola sconfitta, 80 gol segnati e soltanto 17 subiti. Numeri che non possono non far pensare in grande, grandissimo.

Andrea Persia Dopo la travagliata stagione a Villanova, il giovane tecnico ex Aprilia ha preso l'incarico di guidare una delle panchine più difficili del nostro calcio. Perché guidata da un altro ragazzo che in precedenza con la Vigor Perconti ha girato l'Italia. Un'eredità pesante, seppur nei limiti del nostro mondo. Il passato ha sempre un suo peso ed un suo fascino, a volte. E' stato sicuramente uno stimolo in più per mister Persia quello di sedersi in panchina con i colori blaugrana addosso. La sua creatura ha risposto fin da subito alle direttive: squadra aggressiva, corta, che sa variare il gioco durante il match e che, soprattuto, dimostra di avere una fame incredibile. La Perconti di Persia è una squadra cattiva, che non lascia nulla al caso. Che punta al massimo sempre, senza sentir altre ragioni. E quando lo fai con qualità nei mezzi, oltre che con la voglia, non puoi non essere considerato papabile per il titolo. Soprattuto quando per raggiungere il penultimo passo prima della gloria puoi contare su due risultati su tre giocando in casa. Il Savio ha dimostrato di esserci, strapazzando l'Atletico 2000. Adesso la Vigor Perconti deve confermare quel che ha dimostrato di valere: un posto nella storia di questa categoria. E la storia (ri)cominicia da domani. CLICCA SULL'IMMAGINE PER LEGGERE AL MEGLIO LA FORMAZIONE

Domani In stagione Persia ha alternato 4 portieri, con Felici che spicca sugli altri per presenze dal primo minuto (12). La coppia centrale viene formata da Indino e Caccia, con Lisari pronto a far da chioccia aumentando il tasso d'esperienza (e tra l'altro sarebbe un ex) Mannarelli e D'Amone appaiono destinati alle maglie 2 e 3 così come Barbini e Castellini saranno la prima coppia di centrocampo alle spalle di Perozzi, Igliozzi e Barbarisi che supporteranno Onorati. Davanti Persia ha l'imbarazzo della scelta con un Fratini che da quando è rientrato dall'infortunio (14aª giornata) ha inanellato13 presenze, la metà dal primo minuto. Sciannandrone è, invece, rientrato da poco.