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l'intervista
21 Aprile 2016
Valerio Vigna (foto Asd Aranova)
Valerio Vigna, giunto all' Aranova nell’estate scorsa dopo aver svolto tutto il settore giovanile nella Pol. D. Fregene, con tanta umiltà, determinazione e disponibilità si è ritagliato un posto importante nella stagione. Colonna portante della Juniores di cui è il capitano e tante presenze nella Prima Squadra di Palluzzi e Bernardini, ci ha raccontato inizialmente le prime impressioni sull’arrivo nella nuova società e sulla Stagione: “Mi sono trovato bene fin da subito in una società molto presente e organizzata con delle regole da rispettare. Sto crescendo molto con la Prima Squadra e spero di chiudere in positivo la stagione che reputo davvero importante”.Abbiamo chiesto poi a Valerio il rapporto con i tecnici: “Con Mister Morelli c’è un ottimo rapporto, mi ha dato la Fascia da Capitano e gliene sono grato, mi ha aiutato nel percorso di crescita che mi ha permesso di salire in Prima Squadra. Con Palluzzi e Bernardini ho un bel rapporto, li ringrazio per avermi dato fiducia e per avermi fatto esordire, seguono quotidianamente il mio percorso e mi motivano molto per migliorare”.
Un giudizio poi sulla stagione della Juniores: “Stiamo svolgendo una buona stagione, inizialmente abbiamo perso dei punti importanti che ci hanno distanziato dal podio. Ultimamente abbiamo intrapreso un cammino positivo e stiamo cercando di chiudere al 4º posto la stagione. Siamo un gruppo molto affiatato che ha vissuto dei momenti difficili soprattutto inizialmente poiché abbiamo pagato anche lo scotto di essere tutti nuovi. Ci auguriamo di poter chiudere facendo più punti possibili in queste ultime 3 giornate”.L’intervista giunge poi nella sfera famigliare, precisamente sul ruolo di papà Pierluigi Vigna, allenatore del Flaminia Civitacastellana – Serie D, nel percorso calcistico di Valerio: “Avere un papà allenatore per me è una grande fortuna, gli chiedo spesso dei consigli sul comportamento da tenere dentro e fuori dal campo nel contesto calcistico. Mi trasmette molto e mi dà molta sicurezza il dialogo con lui”.
Parlando del gruppo della prima squadra dell'Aranova, chi tra i compagni più esperti ti ha aiutato di più nel periodo iniziale e prosegue anche ora nel consigliarti? “In generale tutti i grandi cercando di darmi una mano. Lelli, Di Carlo e Sfrezzichini mi aiutano e consigliano molto sia in allenamento che in partita anche perché giochiamo nello stesso reparto”.Infine un pensiero sul futuro: “Mi piacerebbe continuare a giocare in questa società che mi ha accolto con professionalità e serietà. Ho il desiderio di proseguire a crescere, devo migliorare molto e mi auguro di poterlo fare con questa maglia indosso".
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