Anzio, Pollastrini e Dell'Accio dopo la vittoria sulla Lupa

Continua la stagione indimenticabile in casa Anzio, dopo i playoff conquistati dalla squadra di Catanzani  per cercare la Serie D, arriva anche il pass per la Juniores, per poter giocare nella prossima stagione in Elite grazie al successo sofferto, e dal bruttissimo finale, nello spareggio di Pomezia con la Lupa Frascati. Sul campo, ed ora ci limitiamo a parlare solo di questo, al di là delle polemiche arbitrali di sponda castellana e condannando quanto accaduto, a trionfare sono stati i biancazzurri di mister Pollastrini, che non essendo nuovo a traguardi del genere, commenta così il successo. “Chiaramente sono contento per il risultato ottenuto, la partita non è stata affatto semplice e faccio grandi complimenti ai nostri avversari che per buona parte dell’incontro ci hanno messo in seria difficoltà. Al di là dello svarione arbitrale nel finale, dove siamo riusciti a pareggiare i conti, elogio moltissimo i miei ragazzi che sotto di 2 gol a 5' dal termine non hanno mollato un centimetro, hanno continuato a crederci e con grande coraggio hanno rimesso in piedi una partita ormai persa. Dedico la vittoria alla Società, in particolare al mio vice Rosario, al direttore sportivo Visalli, al presidente Rizzaro ed al mister della Prima Squadra Flavio Catanzani”.

Dell'Accio Con la gioia ancora in gola e quasi totalmente stremato il match winner Luigi Dell’Accio, che insieme all’ottimo El Atiqui, divide la palma di migliore in campo con il gol vittoria che ha messo definitivamente ko i castellani. Il numero 11 si è caricato la squadra sulle spalle nel momento certamente più delicato del match, mostrando spunti e carattere di categoria superiore. Così il giovane attaccante classe ’98: “Felicissimo per questa vittoria ottenuta con grandissima sofferenza. Onore e merito ai nostri avversari che hanno disputato davvero una prestazione fantastica. Noi siamo stati bravi a non mollare mai, abbiamo continuato a crederci ed alla fine, anche con fortuna, li abbiamo ripresi. Riguardo al gol sicuramente è il più pesante e probabilmente il più importante della carriera, una gioia immensa. Traguardo straordinario aver raggiunto l’Elite”.