Grifone Monteverde, il duro comunicato di Stefano Ulisse

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del presidente del Grifone Monteverde, Stefano Ulisse.

"La ASD Grifone Monteverde, nel rendere nota la mancata iscrizione della prima squadra al prossimo campionato di Promozione e la retrocessione disposta dalla LND, Comitato Regionale Lazio, della propria squadra Juniores Elite nella categoria Provinciali, esprime la propria amarezza per la reiterata insensibilità degli organi istituzionali competenti di fronte agli sforzi umani ed economici che vengono quotidianamente fatti da coloro che lavorano per la società; il calcio dilettantistico, che a parole si vuole estraneo a logiche di palazzo e alla tentazione del denaro, in realtà resta ancora più esposto a fenomeni di segno contrario e si connota per l'applicazione di regole che, ben lungi dall'essere chiare e trasparenti, finiscono per rivelarsi opache e autoreferenziali. Emblematica è la suddetta vicenda della Juniores: un referto arbitrale opinabile (e opinato), financo dalla stessa Giustizia Sportiva, che in appello ha ridotto sensibilmente - ma non abbastanza... - la squalifica, ridimensionando quanto refertato da un arbitro quantomeno "fantasioso") e riferito alla prima giornata di andata dello scorso campionato, ha determinato la retrocessione automatica di due categorie per tutta la squadra, in applicazione della famigerata Coppa Disciplina, che forse sarebbe meglio definire "fantomatica" (atteso che la LND non ne ha fornito documentazione, nonostante le reiterate richieste, sì da non consentire alcun riscontro della legittimità di quanto disposto). Il tutto in virtù di un semplice calcolo matematico, fatto da un computer. 

Qualche dubbio emerge sulla reale capacità di questo sistema di promuovere i rapporti umani e fa senza dubbio ridimensionare la voglia di investire nel calcio dilettantistico, se questo è il risultato.  Una crepa insignificante, penserà qualcuno, ma anche il vaso di Pandora si ruppe per un'inezia..."

Il presidente Stefano Ulisse