Francesco Bellinati "Lavoriamo per confermarci al top"

Un ritorno importante, senza dubbio. Nel microcosmo del nostro calcio se c'è o non c'è Francesco Bellinati  in panchina (e da ormai un decennio accade solo con la maglia della Perconti) la differenza si sente, eccome. Basterebbero i titoli vinti per descrivere il valore del tecnico, ma anche quando una "sua Vigor" non è arrivata fino al primo posto (regionale o nazionale) ha sempre dimostrato di aver le carte in regola per poter competere. Dopo un anno nel puro settore giovanile, con una parte di stagione vissuta con gli Allievi, è tornato nella categoria che gli ha regalato più soddisfazioni. L'intenzione non è quella di essere solo un nome, ma quello di scrivere, di nuovo, il suo nome nella storia

Probabilmente è la stagione più difficile che ti troverai a gestire... "Arrivare dopo due scudetti vinti, una finale scudetto persa, un Tortora e tre titoli regionali non è certo facile. So che ci saranno molte aspettative, sia su di me che sulla squadra. Questo è anche dovuto al fatto che ormai la Vigor Perconti è una società sportivamente rispettata e temuta. Tutti cercheranno sempre di dare il 100% contro di noi. Ma ci siamo abituati". 

Che stagione vedi? "Credo che come tutte quelle che ho già affrontato sarà una stagione difficile. La Juniores è un campionato particolare perché ogni anno può uscire fuori la sorpresa che scombina i piani di tutti quanti. E' successo anche noi, quando ci siamo trovati il Ceccano in finale, oppure quando la Vis Artena ha dato fastidio a tutti, vincendo anche il Tortora"

Un giudizio sul girone, c'è polemica sulla composizione ed anche il ds Gonini non è apparso soddisfatto... "A bocce ferme è difficile fare un commento e dire quale dei due sia più competitivo. Sicuramente nel nostro gruppo (il girone A ndr) ci sono diverse squadre che possono dire la loro. Sarà quindi stimolante". 

Una di queste la affronterete subito "Sì, l'Accademia sarà subito un bel banco di prova. Un test con tre punti in palio che potrà darci altre indicazioni su come stiamo". 

Ecco, come sta la Vigor adesso? "Noi al momento abbiamo tanti buoni singoli, buonissimi. Non siamo ancora una squadra. Siamo sicuramente attrezzati per far bene, per arrivare fino in fondo. Per la società la Juniores è a tutti gli effetti la prima squadra ed è quella su cui si punta molto ogni anno. Abbiamo costruito un bel gruppo e dobbiamo compattarci per arrivare fino in fondo". 

La sconfitta nel Wojtyla è dunque solo un incidente di percorso "Sì, anche perché ci hanno avvisato all'ultimo istante della partecipazione ed abbiamo diversi ragazzi fuori. In pratica i ragazzi che hanno giocato contro la Roma nella prima giornata hanno dovuto giocare poi il giorno dopo contro il Brno, una squadra atleticamente molto più attrezzata di noi in questo momento della stagione. Ripeto, la Vigor Perconti è costruita per rimanere al top, è quello che tutti si aspettano".