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Civitavecchia - Boreale: le voci dagli spogliatoi del Tamagnini

Il commento del primo big match stagionale dalle parole di Rocchetti, Cerroni per i padroni di casa e Radi per gli ospiti

31 Ottobre 2016

Samuele Cerroni (©gaz_reg)

Samuele Cerroni (©gaz_reg)

Samuele Cerroni (©gaz_reg)

Sabato è andato in archivio il primo scontro al vertice dell'anno nel girone A. Un girone equilibrato e compatto che vedrà i suoi valori reali uscire fuori alla distanza. Al momento comanda il Civitavecchia. Queste le parole del bomber nerazzurro e del tecnico a fine gara

Samuele Cerroni "Era fondamentale vincere. Serviva per dimostrare che noi ci siamo, per dare uno schiaffo al campionato. Abbiamo segnato subito tre gol e poi siamo calati. E' una cosa che non dovevamo fare, perché abbiamo fatto riaprire il match. Poi la partita si è innervosita, di questo mi dispiace. Può capitare che una squadra, anche molto forte come la Boreale, che va sotto di 3 gol si innervosisca. Noi abbiamo risposto, purtroppo sono cose che non dovrebbero succedere nel calcio. Adesso siamo in un buon momento e pensiamo gara dopo gara. Certo, essere lassù fa piacere, ma rimaniamo con i piedi per terra. E' normale, comunque, pensare alle finali". Sulla stessa riga il commento del tecnico Andrea Rocchetti "Abbiamo vinto una partita molto difficile, contro una grande squadra. Siamo stati molto bravi nel partire forte e fare subito tre gol che ci hanno permesso di inidirizzare il match a nostro favore. Il rigore subito nel finale del primo tempo ci ha un po' demoralizzato ed i ragazzi hanno accusato un po' il colpo. Poi, in inferiorità numerica, siamo stati bravi nel soffrire e a non prendere il 3-3 (con un pizzico di fortuna, aggiungiamo noi, visto il rigore fallito da Sheric). La Boreale ha fatto un bel match, ma fortunamente abbiamo centrato tre punti importanti. Adesso ci viviamo il momento, vediamo quanto durerà in un girone molto equilibrato come questo". 


Un po' rammaricato, ma parzialmente soddisfatto il tecnico della Boreale, che analizza così la sconfitta dei suoi al Tamagnini Alessandro Radi "Faccio i complimenti al Civitavecchia per come hanno approcciato la gara e per la loro grande compattezza. Noi il primo tempo non siamo mai stati in partita, ma il rigore ci ha scosso dal torpore iniziale. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con una grande cattiveria e con la voglia di ribaltare il risultato. Purtroppo oltre al rigore abbiamo avuto diverse occasioni per fare il 3 a 3 ma il calcio si sa è fatto di episodi e chi sbaglia paga. Credo che il risultato sia giusto e spero che sia utile per il proseguimento del campionato".

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