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Il Fiumicino di Mattei: "Pronti ad arrivare in alto"

Il tecnico della formazione rossoblu ci indica vizi e virtù dei suoi in vista del big match di sabato contro la Tevere Roma

09 Novembre 2016

Il Fiumicino (foto ©Porcu)

Il Fiumicino (foto ©Porcu)

Il Fiumicino (foto ©Porcu)

Una prima parte di stagione soddisfacente che poteva regalare anche qualcosa di più. Non c'è ovviamente il sentimento di abbattersi per le occasioni perse, ma c'è tanta voglia di continuare su quelle sfruttate a pieno. Un ciclo ormai arrivato al suo secondo anno, col Fiumicino che vuole tornare in quel campionato Elite da cui manca da troppo tempo. Valerio Mattei è il tecnico rossoblu che, dopo la precedente esperienza con il torneo Primavera, in questa stagione sta provando a conquistare qualcosa di importante.

Gruppo e mentalità "Siamo una squadra senza particolari individualità - esordisce il tecnico - e quindi puntiamo tutto sulla forza del gruppo e sulla compatezza. La nostra squadra ha molta voglia di mettersi in mostra e fa del pressing una delle sue armi principali. Finora abbiamo fatto bene, c'è un pizzico di rammarico per due occasioni perse in cui eravamo in vantaggio per 2-0 e poi siamo stati ripresi sul 2-2. Con quattro punti in più potevamo essere in testa. Non è un problema, il campionato è ancora lungo ed abbiamo comunque voglia di proseguire su questa strada". I due casi sono quelli delle trasferte in casa dell'Astrea e della Time Sport Garbatella. All'orizzonte c'è però il primo banco di prova con cui capire quale strada potrà prendere la stagione rossoblu. "Sarà una bella sfida quella di sabato. La prima che potrà dirci chi siamo realmente. Ci giochiamo il primo posto e faremo di tutto per mantenerlo (al momento il Fiumicino è al comando con la Vis Aurelia e la Tevere Roma prossima avversaria con 14 punti). Stiamo giocando abbastanza bene e stiamo crescendo. Ho avuto la fortuna di lavorare con questo gruppo già nella passata stagione e quindi ci conosciamo abbastanza. Abbiamo fatto qualche nuovo innesto e pensiamo di essere competitivi per arrivare fino in fondo". Come molte squadre di "provincia" la Juniores vive a stretto contatto con la prima squadra. Una convivenza che stimola e... "I ragazzi sono orgogliosi di essere scelti per la Promozione. E' un motivo anche di crescita personale. Quello che vedo è però un gruppo di giocatori che sta puntando fortemente sul campionato Juniores, perché sa di poter dire la sua fino in fondo". Da sabato ne sapremo qualcosa di più...

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