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09 Novembre 2016
La Boreale esulta durante il match contro il Settebagni (©Lori)
Dopo la sconfitta contro la Vigor Perconti, la seconda consecutiva nonché terza stagionale, la Boreale è scesa ancora in classifica. Dal quarto posto successivo al ko del Tamagnini (che è costato la vetta del girone) al settimo (sesto, in coabitazione col Certosa). La situazione di questo raggruppamento è talmente fluida che a movimenti di questo genere ci stiamo già abituando (tra il primo e l'ottavo posto ci sono soltanto 5 punti), e la formazione di Alessandro Radi sembra incarnare alla perfezione come il livello di questo campionato sia difficile da identificare con certezza. Un continuo saliscendi che si sostanzia in casa viola dall'assenza di pareggi. O tutto o niente, ma come si è concretizzato questo attuale settimo posto?
Due mesi di Boreale Cinque vittorie e tre sconfitte, due in trasferta una in casa (quella di sabato). 15 punti conquistati più o meno con la stessa dinamica ogni settimana. Quando la Boreale ha chiuso in vantaggio il primo tempo è poi sempre riuscita a portare a casa l'intero bottino. In alcuni casi il vantaggio è stato minimo (1-0 con la Tor Tre Teste; 1-0 col Ladispoli e 2-1 con il Montefiascone) in altri ampio in maniera tale da essere comodamente gestito (contro Settebagni ed Atletico San Basilio, rispettivamente di 3 gol). In tutti i primi tempi chiusi in vantaggio, tranne uno in cui la squdra era sotto (Civitavecchia) ed uno in cui non ha segnato, il capocannoniere viola Centrella è andato a segno (unico caso di gol nella ripresa (2) è stato contro il Montefiascone). La Boreale ha fin qui messo a segno 20 gol (miglior attacco condiviso con Civitavecchia e Settebagni) ma ne ha subiti 16. Tanti, forse troppi per aspirare con concretezza alle finali. Oltre il 43% di questi gol sono stati incassati nel secondo tempo e di questa percentuale la parte più alta è concentrata nell'ultimo quarto di match, ossia dal 60' in poi, recupero compreso. In due match questi gol sono stati presi in contemporanea a delle espulsioni (2 rossi contro l'Urbetevere, match perso 2-0 in via della Pisana; 2 contro il Civitavecchia, sconfitta per 4-2, sempre in trasferta). La Boreale ha vinto 3 volte in casa e 2 in trasferta, tra l'altro in maniera consecutiva. Non arrivano però solo note negative nella ripresa, anzi. Nelle 5 vittorie conquistate, 2 volte i gol segnati sono stati decisivi, mentre nelle altre 3 hanno solo rinforzato il risultato. Una media comunque di 2.5 gol a gara messi a segno con la prima volta "in bianco" arrivata sabato scorso contro una squadra che vince consecutivamente da 4 incontri senza subire gol. Ed anche questo è un fattore che incide. Prossima tappa via di Centocelle, contro il Certosa: cosa si inventerà la Boreale?
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