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Albalonga - Ostiamare: tra play off ed un tuffo nel passato

Non solo punti pesanti per le zone alte della classifica, ma tante facce che si rincontrano dopo una finale di due anni fa...

02 Dicembre 2016

Uno scatto da Ostia-Albalonga della passata stagione (©Massimiani)

Uno scatto da Ostia-Albalonga della passata stagione (©Massimiani)

Un appuntamento da non sbagliare, una gara che non si può perdere né pareggiare. E' in questa cornice che si va ad inserire AlbalongaOstiamare, big match del 12° turno di campionato. Un treno da non perdere per entrambe e un'occasione buona per scacciare alcuni fantasmi del passato che, per Di Nunno e tre dei suoi, sono appena tornati a bussare.

Uno scatto da Ostia-Albalonga della passata stagione (©Massimiani)

Già, perché il tecnico dell'Albalonga ritrova l'Ostiamare, compagine che spezzò i sogni di gloria della Tor Tre Teste '99 due anni fa nella finale regionale degli Allievi Fascia B Elite. Sulla panchina dei rossoblu sedeva proprio Alessandro Di Nunno. In campo c'erano Simone Trincia, Giorgio Scarpecci e Alessio Lamoratta. Il tempo passa, il quartetto ora si è accasato all'Albalonga, tuttavia certe ferite rimangono, questa partita sarà importante per rimanere attaccati al treno del primo posto, sì, ma anche per scacciare (in parte) gli incubi di un passato che è tornato alla porta dei giovani '99. Da una parte alcuni ex Tor Tre Teste, dall'altra però ci sono tanti biancoviola che, quella finale, l'hanno vissuta da protagonisti. Vicchi, Dolor, Russo, Carrera (capitano di quei gabbiani mai domi) e soprattutto un Simone Morra che realizzò il gol vittoria che consegnò la coppa tra le mani dell'Ostiamare. Destini incrociati, i quali rendono questa gara senz'altro più frizzante. In campo e anche sulle panchine. Da una parte infatti Alessandro Di Nunno, uno che di titoli regionali se ne intende, dall'altra Roberto Coscia, condottiero che guidò il San Cesareo alla conquista dello scudetto proprio della Juniores Nazionali. Insomma, di spunti da ritrovare nel passato ce ne sono a bizzeffe. Attenzione, però: Albalonga e Ostiamare presentano due squadre di assoluto livello. Tra le fila castellane troviamo Proietti, uno dei centrocampisti più interessanti della categoria. E' dai suoi piedi che iniziano le trame biancoblu. Scarpecci, motore della squadra, non si ferma mai. Trincia e Pompili sono pronti a far volare l'Albalonga sugli esterni e soprattutto a servire palloni d'oro per bomber Di Felice. Però non finisce qui: dietro i castellani presentano un pacchetto difensivo di ottimo affidamento composto da La Bagnara ma soprattutto da Fiasca. L'ex Tor Tre Teste è un colosso difensivo a cui non manca la personalità. Spesso infatti imposta, lancia gli esterni e si veste da goleador proprio come sabato scorso. Insomma, un giocatore completo, il quale sarà sicuramente un'arma in più anche per la prima squadra. Nei biancoviola lo abbiamo detto: Lazzeri è un giocatore in grado di fare male in qualsiasi momento, Vicchi tra i pali è una sicurezza e Russo ha tutte le intenzioni di trovare la via del gol. Insomma, gli ingredienti per una grande gara ci son tutti. Adesso la parola passa al campo.

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