Cerca

Provinciali

Castelnuovese, la gioia di Carnicelli: "Grazie a tutti i ragazzi"

Le parole del tecnico dopo la vittoria matematica del campionato e la promozione nei regionali

23 Marzo 2017

La Juniores della Castelnuovese

La Juniores della Castelnuovese

La Juniores della Castelnuovese

“Abbiamo vinto con due giornate di anticipo. Il bilancio è stato positivo. Quando comunque si parte per vincere non è mai facile, perché la squadra è stata costruita per vincere al primo colpo. Diciamo che un po’ di difficoltà inizialmente le abbiamo avute, come tutte le squadre, poi però vince solo una e quindi capisci che, quando arrivi e l’obiettivo te lo sei prefissato a inizio stagione, hai fatto un buon lavoro. I ragazzi sono stati bravi”. Queste le considerazioni di Luigi Carnicelli, mister della Castelnuovese che ha vinto il girone della Juniores provinciale della provincia di Rieti prima della fine del campionato.

La Castelnuovese ha collezionato 14 vittorie, 3 pareggi e zero sconfitte: “Le abbiamo vinte tutte e ne abbiamo pareggiate tre con tre squadre di media bassa classifica per un problema di mentalità. Ci sono serviti però da lezione quei pareggi che ci hanno fatto cambiare marcia. E quindi diciamo che quelle le abbiamo trasformate da cose negative a cose positive”.

Dopo questa stagione, anche se manca ancora una giornata da disputare, è il momento di pensare al prossimo campionato, ma Carnicelli ha spiegato che la sua squadra dovrà affrontare un altro impegno importante: “Prima del prossimo abbiamo un altro obiettivo, che è di giocarci la Coppa provincia di Rieti, perché quest’anno a differenza degli altri anni partecipa anche la prima in classifica. Quindi noi abbiamo acquisito i regionali con la vittoria del campionato, che è venuta a due giornate dalla fine, però il problema è che adesso dobbiamo andare a giocare la Coppa provincia di Rieti, si chiama Trofeo Ciccaglioni, che comunque è sempre un trofeo e sarebbe bello vincerlo. Sicuramente partecipiamo per vincere però chiaramente poi se troviamo qualcuno più bravo di noi gli diamo la mano”.

Il mister, dopo un anno tanto esaltante, ha detto la sua sugli aspetti da sistemare per diventare ancora più forti: “Sicuramente c’è sempre da migliorare, sia come allenatore, ma soprattutto con i ragazzi. Diciamo che si deve sempre guardare a migliorare un po’ tutto. Negli allenamenti i ragazzi rispondono comunque con frequenza e con passione, nelle partite si applicano e sono stati bravi come spirito di sacrificio e di attenzione. Abbiamo la miglior difesa e proviamo a chiudere il campionato con il miglior attacco che al momento non è il nostro, perché è quello del Cantalice. Però posso chiedere poco a questi ragazzi che sono stati comunque molto molto bravi. Un campionato sempre primi e sulla cresta dell’onda e poi ci sono momenti in cui ci si rilassa. È il secondo campionato che ho vinto fortunatamente con la Juniores provinciale e diciamo che nel primo avevo pagato un po’ questa cosa che avevano staccato un po' la spina, sempre primi in classifica; e quest’anno devo dire che su questo siamo stati dei cannibali e abbiamo portato a casa un po’ tutte le partite con più o meno difficoltà. Però insomma l’abbiamo portata a casa senza balzi di attenzione, che è rimasta alta quasi sempre, questa è una cosa positiva che i ragazzi hanno messo in campo tutte le partite”.

E alla fine Carnicelli ha concluso così: “Ringrazio per primi i ragazzi che sono stati gli artefici di tutto, sicuramente gli allenatori senza i ragazzi sono poca roba. La società che ha messo a disposizione tutto il materiale personale con i ragazzi e i dirigenti. Ringrazio il Presidente Mauro Sabbatini, il direttore generale Stefano Catana, i due miei dirigenti della Juniores Carlo Fabbrianesi e Maurizio Cardarelli; e poi in particolare un ringraziamento speciale va al direttore sportivo Mario Monteleoni, che è quello che ha costruito questa squadra sia nei ’98 in quota sia per i fuori quota e che mi ha aiutato in questa cavalcata. E il vice allenatore mister Massimiliano De Santis. Poi tutta la società in generale. Questa vittoria del campionato la dedichiamo a Monica, la mamma di un nostro giocatore, Matteo Di Basilio, scomparsa purtroppo nella tragica notte del terremoto ad Amatrice”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni