tdr 2017

Juniores con un cuore grande così. Puglia stesa: si vola ai quarti di finale

La formazione di Ippoliti si impone di misura nella terza gara del Girone C, a Borgo Valsugana, e passa il turno

Segui con noi il Torneo delle Regioni. Live, cronache, pagelle, Top ma soprattutto i dopo gara con gli allenatori e le interviste ai protagonisti di giornata con GR Live sulla nostra pagina Facebook!


TORNEO DELLE REGIONI 2017 - FASE A GIRONI, 3ª PARTITA

PUGLIA - LAZIO 0-1

PUGLIA Caiati, Cappellari, Cormio (17’st Morea), Pagone, Elia, Demango, Podo (27’st Lisi), Dattoli, Portaccio, Santoro (15’st Pappapicco), Calabrese PANCHINA Di Lauro, Ostuni, Stringano, Rizzi, Barone, Tommasi ALLENATORE Tavarilli

LAZIO Scognamiglio, Bencivenga, Cerroni (45’st Tataranno), Chiti (30’st Massaini), Fortuna (8’st Paglia), Grizzi, Mamarang, Morini (10’st Caccia), Sganga, Trippa, Vassallo (32'st Nargiso Galasso) PANCHINA Gori, La Posta, Franceschi ALLENATORE Ippoliti

MARCATORI Fortuna 2’pt

ARBITRO Claus di Trento

ASSISTENTI Scifo e Mehilli di Trento

NOTE Espulso al 39’st Pagone (P) per frasi irriguardose Ammoniti Paglia, Lisi Angoli 4-3 Rec. 1’pt - 5’st


Quella con la Puglia è la vittoria del gruppo. La vittoria di una squadra con gli attributi, che non ha mollato mai ed ha saputo regalarsi l’accesso ai quarti di finale del Torneo Delle Regioni. E’ la vittoria del Cr Lazio, che accede alla fase finale della manifestazione con tutte e tre le sue Rappresentative maschili, con i Giovanissimi a incitare costantemente la Juniores come una grande famiglia, spingendola fino al trionfo. Ora imperativo riposare nella giornata di domani, perché mercoledì servirà la stessa grinta, la stessa mentalità e la stessa determinazione viste oggi contro i pugliesi.



L’approccio dei ragazzi di Ippoliti è semplicemente perfetto: il primo affondo vale un calcio d’angolo, battuta dalla bandierina di destra e zampata vincente di Fortuna sotto misura. La Puglia non ci sta e reagisce subito: prima buon lavoro di Demango sull’out destro, ma il tiro a giro mancino del 7 pugliese termina di poco alto; stesso esito per il tentativo di testa di Elia su corner. Dopo una breve fase di studio, intorno al 20’ sale in cattedra Cerroni, che si rende due volte molto pericoloso. Il bomber del Civitavecchia, mattatore della Basilicata, prima chiama Caiati al gran colpo di reni con una perentoria zuccata su traversone di Sganga; poco dopo supera di potenza il diretto marcatore e conclude in diagonale, ma la sfera termina a lato davvero di un soffio. Verso la mezz’ora le squadre tirano il fiato, attendendo la situazione giusta per affondare il colpo: ci prova il Lazio al 37’, ma Mamarang in area calcia debolmente; la replica pugliese si fa registrare a ridosso dell’intervallo, quando Demango offre un buon filtrante a Calabrese, che tira in diagonale ma Scognamigilio respinge, poi grande chiusura di Bencivenga prima del tap-in avversario. La ripresa inizia su ritmi bassi: match in stallo e pioggia che comincia a scendere sul sintetico di Borgo Valsugana. Il primo vero brivido si registra al 23’ ed è di marca pugliese: altra fiammata di Demago, l’unico ad accendere la luce nella Puglia, imbucata per Pappapicco che esplode il diagonale trovando la pronta risposta di Scognamiglio. A questo punto il Lazio si scuote e riprende a spingere a ridosso della mezz’ora: Cerroni ci prova col piattone, poi manca di un soffio, per due volte, l’appuntamento con il gol in spaccata sui cross bassi di Mamarang. Botta e risposta al 33’ con i tentativi del solito Pappapicco e Sganga, poi al 38’ la Puglia resta in 10 per il rosso a Pagone. Nei minuti di recupero il tempo non passa mai: i pugliesi attaccano, ma il Lazio tiene, soffre, combatte. E alla fine festeggia per uno strameritato passaggio del turno.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.