tdr 2017
Il cuore oltre l’ostacolo: la Juniores di Ippoliti non molla
Dopo l'amara sconfitta all'esordio, la selezione Under 19 ha tirato fuori un gran carattere e si è regalata la qualificazione ai quarti di finale del Torneo
Tre su tre. Dopo Allievi e Giovanissimi, anche la Rappresentativa Juniores del Cr Lazio centra i quarti di finale del Torneo delle Regioni 2017. Un passaggio del turno arrivato sul filo del rasoio, come ottava tra le compagini qualificate, ma non importa: quello che ha valore è il modo in cui i ragazzi del ct Marco Ippoliti hanno agguantato l’obiettivo. Perché dopo l’amara sconfitta contro il Molise c’è stata una reazione rabbiosa ed autoritaria contro Basilicata e Puglia, palesata attraverso due prestazioni di livello, con le quali l’Under 19 laziale si è regalata la fase finale della prestigiosa kermesse. Contro il CPA Trento, adesso, servirà il massimo impegno.
Il cuore oltre l’ostacolo L’inizio del Torneo, senza se e senza ma, è stato in salita. A Mezzo Lombardo è arrivato un Molise con il coltello tra i denti, battagliero e quantomai spietato, in grado di punire cinicamente i nostri ragazzi al minimo errore. Nota: i molisani chiuderanno a sorpresa il girone a punteggio pieno. Due ingenuità nel corso del primo tempo sono valse il doppio vantaggio avversario, e da lì è stata una continua rincorsa, anche in inferiorità numerica nel finale di gara. L’approccio alla sfida d’esordio non è stato perfetto, solo col passare dei minuti si è iniziato a vedere il buon gioco di cui questa Juniores è capace, ma ormai era troppo tardi. Almeno per quella specifica partita, assolutamente non per la qualificazione, come questi ragazzi hanno dimostrato. Perché nelle due partite successive la musica è decisamente cambiata: l’Under 19 si è guardata negli occhi ed ha tirato fuori tutta la sua mentalità, quella consapevolezza che il passaggio del turno era solo affar del Lazio. E così è stato. Contro la Basilicata a Gabbiolo capitan Trippa (a segno anche all’esordio) ha guidato i suoi e spianato la strada, poi nella ripresa è stato grande calcio. Una seconda frazione di altissima levatura, per intensità e qualità della manovra, ha sancito il trionfo del team di Ippoliti, grazie anche alle intuizioni di quest’ultimo con l’inserimento di Cerroni e Fortuna che ha svoltato il match. In conclusione, nell’ultima, fondamentale, battaglia contro la Puglia a Borgo Valsugana, la formazione laziale ha mostrato tutte le caratteristiche proprie di una grande compagine. Ha saputo premere sull’acceleratore ed indirizzare la gara, poi ha sofferto quando c’era da resistere alle offensive pugliesi, senza scomporsi o farsi prevalere dalla tensione. Ha retto con il fisico e con la testa, ha giocato per il gruppo e per il traguardo, centrandolo con merito. Al triplice fischio è esplosa la festa, con tanto di Giovanissimi al seguito: ora è imperativo continuare su questa strada.