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l'intervista

Trastevere, parla Mazza: "Siamo pronti per la Torres"

Il tecnico si prepara alla sfida con la compagine sarda: "Siamo stati fermi quasi due mesi, non vediamo l'ora di scendere in campo"

30 Maggio 2017

Mazza, tecnico del Trastevere

Mazza, tecnico del Trastevere

Mazza, tecnico del Trastevere

Alla vigilia della partita contro la Torres, il mister del Trastevere, Mazza (in viaggio verso la Sardegna) ha parlato dell’incontro in programma domani: “È sicuramente un impegno che aspettavamo abbastanza con ansia, nel senso che il campionato è terminato quasi due mesi fa quindi non vedevamo l’ora di accedere a questa fase. I ragazzi hanno lavorato bene. Adesso siamo curiosi di andare a vedere i frutti del lavoro di questi due mesi. Vediamo come abbiamo lavorato in questo mese e mezzo, perché non è facile a fine campionato stare fermi, per poi riprendere il passo spedito, magari acquisito durante la fase del campionato. Quindi sicuramente questo è un dubbio che ci portiamo dietro, però i ragazzi hanno lavorato bene e abbiamo fatto un buon lavoro. Siamo curiosi di vedere quello che ci dice il campo”. Mazza ha spiegato anche quanto è stato difficile mantenere l’attenzione e la preparazione in questo periodo di stop: “Quella è la cosa più difficile. Purtroppo l’anno scorso abbiamo avuto lo stesso tipo di esperienza, però devo dire che i ragazzi sinceramente hanno lavorato molto bene, si sono impegnati. Diciamo che abbiamo fatto di tutto per fargli trovare la condizione ottimale, però poi la partita è quella che ti dà il responso del lavoro che hai fatto”. “Stiamo bene. Siamo pronti, vogliosi e anche contenti di incontrare una squadra che comunque ha un blasone, perché la Torres ha una squadra che spesso ha fatto campionati professionistici, quindi sappiamo che è un’ottima formazione rinforzata da elementi che facevano parte della Serie D. Perciò sicuramente è uno stimolo. Attendiamo con trepidazione”, ha dichiarato l’allenatore sulle condizioni della sua squadra in vista dell’incontro con la Torres. E a proposito degli avversari ecco cosa ne pensa: “Sicuramente aver già battuto l’Albalonga è un indicatore, nel senso che è una squadra importante, come tutte le quelle che comunque arrivano alla fase finale. Rinforzata da elementi che facevano parte della prima squadra perché la loro era una formazione molto giovane, quella della Serie D. Quindi le informazioni che abbiamo ricevuto sono quelle di una squadra di livello, però penso che sia anche normale in una fase finale per noi andarla ad affrontare. Ripeto è uno stimolo in più incontrare una squadra di un blasone tale”. Infine Mazza ha parlato delle sue sensazioni sul cammino del Trastevere per la corsa allo scudetto: “Noi ragioniamo come abbiamo fatto durante il campionato partita per partita e soprattutto sulla crescita dei ragazzi. Siamo curiosi di vederli cimentarsi in partite che hanno magari un alto tasso anche di nervosismo e dove serve quell’esperienza in più. Quindi sicuramente puntiamo più l’attenzione su queste cose: vedere una crescita costante dal loro punto di vista e fare in modo che si mettano in evidenza sia all’interno che all’esterno della società. Quello è l’obiettivo che ci poniamo. Poi ovviamente non disdegniamo di provare ad andare avanti, però l’obiettivo rimane quello”.

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