Cerca
l'intervista
11 Ottobre 2017
Stefano Basoccu Foto Del Gobbo
Quando a fine agosto arrivò la notizia che le strade tra il Campus Eur e Stefano Basoccu si sarebbero divise siamo rimasti davvero sopresi. Un allenatore preparato, una società in grande crescita, un rapporto professionale ottimo. Insomma, c'è stato un po' di stupore attorno a questa separazione. Pochi giorni dopo, poi, un ulteriore colpo di scena con l'annuncio dell'Urbetevere: "Stefano Basoccu sarà il nuovo tecnico della Juniores Elite". A quel punto, non nascondiamoci, abbiamo pensato tutti la stessa cosa. C'era già un accordo tra le parti in precedenza? Abbiamo voluto fare questa domanda proprio a lui, Stefano Basoccu, condottiero di un gruppo Juniores Elite, quello gialloblu, che sta stupendo tutti per la qualità del gioco che sta esprimendo: "Stiamo lavorando alla grande, speriamo di continuare così", ha commentato il tecnico, magari centrando subito la quinta vittoria consecutiva. Il destino però come sempre ci ha messo lo zampino. Per provare a staccare il Tor di Quinto, appaiato a quota 12 con l'Urbetevere, per dare un seguito a questo filotto di vittorie, per continuare a sognare, Stefano Basoccu dovrà far i conti con il suo passato. Sabato prossimo, infatti, a via della Pisana andrà in scena Urbetevere - Campus Eur...Stefano, ci concedi una domanda un po' scomoda?
(Ride) "Credo già di aver capito. Spara."
Vai via dal Campus Eur e pochi giorni dopo approdi all'Urbetevere. Tutti si sono chiesti se alla base ci fosse già un accordo tra te il club della Pisana...
"Guarda, ti ringrazio per questa domanda. Non ti nego che in tanti si sono chiesti questa cosa e colgo l'occasione per fare chiarezza una volta per tutte. Non sono abituato a giurare, ma posso garantire che non c'era nessun accordo".
E allora cosa è successo?
"Sono stato davvero molto bene con il Campus Eur, ma questa estate ho avuto delle divergenze con la società. Cose che possono succedere. Ho preferito semplicemente farmi da parte, come è giusto che sia in questi casi. Però voglio sottolineare che non c'era nessun accordo con l'Urbetevere".
Quindi sei stato al posto giusto nel momento giusto?
"Probabilmente sì, ti assicuro che non mi sarei mai immaginato di venire in una società così importante come l'Urbetevere. Ringrazio davvero la dirigenza per la fiducia che mi ha concesso, sto dando il massimo".I risultati per il momento sono dalla tua parte. Primi a punteggio pieno insieme al Tor di Quinto, ma in queste prime giornate stupisce davvero il vostro calcio.
"Sì, stiamo andando molto bene, faccio i complimenti ai ragazzi. La loro predisposizione al lavoro mi ha stupito, continuiamo a crescere allenamento dopo allenamento. Però voliamo bassi...".
Quindi obiettivo salvezza?
"L'obiettivo è quello di fare il più presto possibile i punti necessari per mantenere la categoria. Noi però siamo l'Urbetevere, quindi è nostro compito centrare il miglior risultato possibile".
Quest'anno hai tante soluzioni, anche a gara in corso. La profondità della rosa spesso è decisiva...
"Sì, devo dire che ho un bel gruppo dove non esistono titolari. I ragazzi lo sanno bene e la loro unione in questo momento è la nostra forza più grande. Tutti uniti verso il prossimo obiettivo".Ovvero la quinta vittoria. Alla fine il destino ha bussato ancora alla tua porta: alla Pisana arriva proprio il "tuo" Campus Eur...
"Sarà dura (ride ndr) In questo sport le strade spesso si dividono, ma ciò che rimane sempre è l'affetto. Io con i 2000 del Campus Eur ho avuto un rapporto davvero speciale, spero di aver lasciato loro un buon ricordo. Il calcio è così, adesso penso solo a fare il bene dell'Urbetevere".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni