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16 Ottobre 2017
Arce, Montemitoli
Prima sconfitta stagionale per l'Arce di Gaudenzio Montemitoli al termine dell'avvincente derby contro il Monte San Giovanni Campano. Al "Comunale" di Ceprano i monticiani passano con una rimonta straordinaria da 2-0 a 2-3. L'allenatore dei gialloblu ha commentato la gara, mettendo in rilievo la prestazione opaca dei suoi nella fase clou del match.
"Già nel primo tempo qualche avvisaglia c'era stata. Tanto è vero che nell'intervallo ho spronato i ragazzi a dare di più perché non ho visto la squadra che nelle prime due giornate ha avuto un atteggiamento positivo. Nel secondo tempo abbiamo avuto la fortuna di andare in vantaggio e raddoppiare, anche se non mi sembrava molto meritato, tanto è vero che non ho esultato più di tanto. I ragazzi hanno esultato, ma non si sono resi conto che il pericolo fosse sempre vicino. Ho provato a fare qualche cambio per provare a spronare la squadra, però purtroppo c'è stato un blackout di un quarto d'ora credo, in cui abbiamo preso i tre gol. Ma l'aspetto che mi fa più innervosire è che subiamo gol su cose che io durante la settimana cerco di correggere e che purtroppo la squadra non è lucida nell'applicazione di tali principi di gioco. Probabilmente si dovrà lavorare ancora di più e lo faremo. Essendo stati sul 2-0 c'è tanto rammarico, è normale. Sabato prossimo avremo un altro derby, tutte le partite in questo girone hanno le stesse difficoltà perchè parliamo di un campionato molto agonistico e in cui più che il lato tecnico è decisiva la fame di vincere le partite, quella che noi abbiamo avuto nelle prime due partite, ma non oggi. Oggi recuperavamo qualcuno anche di buona qualità, ma il verdetto di oggi fa trapelare che se la qualità non viene associata alla fame non porta risultati. Oggi le palle inattive ci hanno creato delle difficoltà che si potevano evitare. Se non riusciamo a evitare questo avremo sempre difficoltà. I dettagli fanno la differenza e nella partita di oggi si sono fronteggiate due squadre che non hanno espresso un grande gioco, ma nello stesso tempo ci sono stati gol creati da errori sia da una parte, sia dall'altra. Riconosco i meriti degli avversari: oggi abbiamo incontrato una buona squadra che ha avuto più fame di noi e ha vinto. Forse le due vittorie hanno fatto cullare i ragazzi che hanno peccato di presunzione. Meglio sia capitato adesso che non in futuro".
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