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Nazionali
27 Ottobre 2017
Claudio Gerini ©GazReg
Claudio Gerini, mister del Rieti, capolista del girone H con 10 punti, si gode il buon momento del suo gruppo e ripercorre i momenti salienti della gara vinta sabato scorso contro l’SFF Atletico: “È stata una partita dai due volti, nel primo tempo abbiamo avuto una predominanza territoriale, ma non riuscivamo a dare profondità alla manovra, di conseguenza rimanevamo bloccati sulla trequarti avversaria, facendo molto possesso, ma poche conclusioni in porta. Nel secondo tempo abbiamo cambiato modulo e anche un paio di giocatori a centrocampo che non stavano bene e siamo riusciti a essere più incisivi e a portare a casa il risultato. Il loro gol è arrivato nel primo tempo su una buona azione loro, ma più che altro scaturito da un errore a centrocampo di un mio giocatore e anche da un secondo errore poi fatto dal difensore centrale che è andato a chiudere in maniera errata. Nel secondo tempo è stata una partita a senso unico, siamo stati quasi sempre nella loro metà campo, abbiamo avuto svariate occasioni da gol. Il risultato è giusto”. Il mister amarantoceleste commenta anche il primato raggiunto, quasi a sorpresa, e dice la sua sul cammino del Rieti: “Siamo partiti per fare un campionato tranquillo, per far crescere i ragazzi in un’eventuale convocazione in prima squadra. Siamo una squadra giovane, come sto vedendo parecchie altre del campionato, per lo più siamo 2000 e 2001, quindi è una formazione che paga anche sotto l’aspetto fisico molte volte, comunque un anno di differenza si nota. Per quanto riguarda la classifica, non la guardiamo, ci fa piacere stare là, perché lavoriamo tutta la settimana per ottenere i risultati il sabato. Adesso abbiamo trovato anche una certa quadratura tra i vari reparti e riusciamo a essere sempre abbastanza corti e svelti in fase di non possesso, riusciamo a essere un gruppo. All’inizio eravamo un po’ più solisti, adesso la squadra si sta amalgamando e quindi anche le cose che vengono provate in settimana ci riescono di più il sabato. Poi è normale che l’appetito vien mangiando. Viviamo alla giornata questa situazione di classifica. L’ho detto anche ieri ai ragazzi, siamo là, cerchiamo di rimanerci il più possibile, però per rimanerci dobbiamo sempre dare il massimo sia in allenamento che in partita. Sappiamo pure che ci sono squadre più attrezzate di noi ma non mettiamo limiti alla provvidenza”. La prossima avversaria della compagine amaranto celeste sarà l’Anzio: “Credo che sia una partita difficile per noi, perché andiamo fuori casa, con un avversario che fa risultati e comunque è allenato da un mister che è un esperto di questa categoria, quindi mi aspetto una gara molto goliardica, sia sotto l’aspetto fisico che tecnico: nel senso che ci sarà molta determinazione tra le formazioni. Sicuramente non sarà una passeggiata. Andremo là a fare la nostra partita, nel rispetto degli avversari, sperando sempre di fare risultato. L’abbiamo già preparata ieri la partita, quindi siamo pronti”.
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