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L'analisi

Tdq-Savio: il ritorno di Valentino Vergari

La sfida del prossimo weekend segna il rendez-vous del mister a Via del Baiardo, dove ha lasciato tracce importanti

03 Novembre 2017

Vergari ©DeCesaris

Vergari ©DeCesaris

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Siamo da sempre abituati a nutrirci dell’epica del noir,  che nei migliori romanzi tiene lo spettatore aggrappato alle righe dello scrittore, nella speranza della risoluzione finale del mistero: ed è quindi vero che viviamo anche del luogo comune dell’ “Assassino che torna sempre sul luogo del delitto” per appassionarci alla soluzione.  Ovviamente parliamo di un ambito più rilassato come quello  calcistico, ma l’attesa per l’evento del weekend resta tanta: Valentino Vergari torna al Testa. Il tecnico, alla guida della Juniores, è stato protagonista nella categoria più amata del club di via del Baiardo nelle ultime tre stagioni. I risultati raggiunti sono stati ragguardevoli, con il rimpianto di una finale sfumata per un soffio nel 2015-2016, con la rete di Barbarisi al 89’ a consegnare il titolo regionale alla Vigor Perconti di Andrea Persia.  Lo scorso anno, dopo una regular season dominata, all’ultima giornata è arrivato l’avvicendamento in panchina, per la fine di un ciclo che ha comunque portato, se non successi, grandi soddisfazioni. Il mister è in ogni modo rimasto vicino alla squadra, seguendo in maniera appassionata le finali regionali e quelle nazionali, che hanno portato il Tor di Quinto del patron Massimo Testa a proclamarsi campione d’Italia. Dopo un periodo di relativa pausa è arrivata un’altra chiamata importante: il tecnico si è seduto su una panchina altrettanto blasonata, quella del Savio. A Via della Norma Vergari si è dovuto rapportare con una realtà completamente diversa: la linea societaria prevede di non utilizzare fuoriquota, dato che i biancazzurri non hanno una prima squadra.  Con un collettivo impostato su ragazzi del 99’ e del 2000, l’inizio nel campionato biancazzurro è stato mediamente traumatico. Nell’ultima partita l’acuto di Scartocci ha spezzato contro l’Atletico Acilia un’astinenza che durava da tre turni, con una vittoria che porta fiducia sul proseguo della stagione.  Una vittoria che, stranamente, è sfuggita al Tor di Quinto di Moretti, stoppato al Ceccacci da una caparbia Vis Aurelia. Dopo 6 vittorie consecutive per Tonanzi  e compagni è arrivato il primo pareggio stagionale e i campioni d’Italia vorranno sicuramente riscattarsi, in un rendez-vous che promette brividi ed emozioni.

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