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Provinciali
07 Dicembre 2017
Lepanto
“La squadra sta bene, siamo un bel gruppo e i ragazzi sono bravi. Il campionato è molto equilibrato, come si vede dalla classifica, siamo tutte là”. Parola di mister Lino Malandrino, che spiega che momento sta vivendo la Lepanto Marino, formata da 21 giocatori e che attualmente ha 16 punti dopo 8 giornate. Il tecnico si esprime su ciò che farà la differenza alla fine, perché non vincerà solo la “squadra migliore”, ma anche la “società migliore”: “Abbiamo giocato contro tutte le prime in classifica. Il campionato si decide alla fine, forse vincerà la squadra più costante che riuscirà a tenere fino a maggio il gruppo unito con una società forte. A Marino la Lepanto è una società forte, perché ha l’Eccellenza, speriamo di durare fino alla fine”. Qual è il punto di forza e quale il punto debole della compagine biancazzurra da migliorare? Ecco cosa ne pensa l’allenatore: “L’aspetto positivo è il gruppo, dal punto di vista tecnico è molto forte. Ci manca qualche gol, essendo primi, quelli che abbiamo fatto non sono tantissimi. La nostra punta si è infortunata e non ha mai giocato, qualche rete in più probabilmente ci avrebbe permesso di avere pure qualche punto in più. Abbiamo vinto 2-1, 3-2, insomma sempre in maniera risicata, però giocando bene, magari meritando una vittoria ampia”. Nel prossimo turno sarà il momento di affrontare lo Sporting Genzano (14°), dopo il punto guadagnato la giornata precedente: “Abbiamo pareggiato 0-0 a Rocca di Papa. Una partita tiratissima, sono anche loro una squadra forte. È un turno a nostro favore perché giochiamo contro la penultima, ieri negli allenamenti ho sottolineato che non dobbiamo sottovalutare la gara. Mi auguro di vincere senza grosse fatiche”. La Lepanto Marino crede nel successo finale? Malandrino risponde così: “Certo. La società ci crede, fa l’Eccellenza da qualche anno, non può non avere una categoria Juniores di una categoria superiore alla nostra. Perciò ci proviamo, la società sarebbe felice, dopo due anni che sono usciti ai play off della Juniores. Mi auguro di riuscirci quest’anno con il nostro gruppo, ci puntiamo. La rosa è fatta per provare a vincere, dunque mi auguro di farcela, soprattutto perché un club di Eccellenza deve avere una Juniores importante nei Provinciali. Poi conosco i presidenti Bianchi e Gargano: è una società di alto livello, perciò faremo di tutto per darle il titolo che manca. In tutto il settore giovanile forse siamo solo noi che manchiamo come Regionali”.
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