Ostiantica, parla Verdesca: "Dipenderà sempre tutto da noi"

Emanuele Verdesca, mister dell’Ostiantica terza a 20 punti, fa un bilancio della prima parte di campionato affrontata dalla sua formazione: “È molto positivo perché prima di tutto diamo tantissimi giocatori in Promozione alla prima squadra, dove i miei ragazzi nonostante il momento di difficoltà della prima squadra, che è giovane, si comportano veramente bene. Ogni domenica due-tre ’99 vanno in prima squadra. Per quanto riguarda noi, il bilancio finora è positivo perché abbiamo perso una partita in casa e dopo abbiamo fatto un filotto di vittorie e due pareggi. Comunque è un campionato ancora equilibratissimo perché ci sono sei squadre in pochissimi punti, perciò è tutto da vedere, però ai ragazzi all’inizio della stagione ho detto di lavorare con umiltà in modo da toglierci tante soddisfazioni, facendo i protagonisti. Loro comunque ascoltano, lavorano e fino adesso siamo protagonisti, perché siamo là tra le prime e ancora dobbiamo recuperare una partita”. Al ritorno in campo nel 2018 la compagine bianconera potrebbe trarre vantaggio dalla sfida tra Lepanto Marino, primo con 22 punti, e il Virtus Divino Amore a 18 punti. Ecco la risposta del tecnico: “Abbiamo il Pian due Torri in casa, poi il derby con il Civitas e lo scontro diretto con la Lepanto. Ma sinceramente quello che fanno gli altri non m’interessa, devo guardare a quello che facciamo noi, perché comunque dipenderà sempre tutto da noi. Dipendere dagli altri non mi piace. Dobbiamo prepararci nel miglior modo possibile perché sotto le feste, ho già avvisato i ragazzi,  bisogna lavorare tantissimo con molta serenità, umiltà e tanto lavoro. Poi quello che fanno gli altri verrà in secondo piano, perché se noi facciamo quello che chiedo ai ragazzi in campo, a me degli altri non interessa veramente”. Infine l’allenatore spiega quale aspetto il suo gruppo dovrebbe perfezionare per riuscire a fare un salto di qualità: “Il nostro miglioramento deve essere sull’approccio alle gare, perché sabato abbiamo vinto contro il Vivace Grottaferrata e siamo stati fortunati poiché abbiamo regalato un tempo agli avversari che sono stati nettamente superiori; poi con un po’ di fortuna e con la qualità dei miei giocatori abbiamo vinto la partita. Bisogna, però, migliorare molto sull’approccio alla gara perché non possiamo regalare agli avversari un tempo. Se miglioriamo questo aspetto e facciamo le cose semplici, visto che comunque il calcio è un gioco semplice, e i miei ragazzi hanno tanta qualità e tanta quantità, sarà dura per tutti incontrarci”.