Flaminia, Calabresi "Il bilancio è estremamente positivo"

L’allenatore del Flaminia, Fabio Calabresi, fa un bilancio del percorso in campionato fatto dalla sua squadra: “È estremamente positivo. Come ho detto nelle volte precedenti, abbiamo un gruppo che viene dai provinciali quindi sapevamo che il girone di andata sarebbe stato anche a tratti, in termini sportivi, drammatico. Bisognava conoscere la categoria che è superiore. Adesso si cominciano a vedere i primi frutti perché i ragazzi hanno preso esperienza, hanno imparato a conoscere la categoria e arrivano i primi risultati con squadre molto più blasonate e forti di noi, come gli ultimi due pareggi con Rieti e Latina. Ringrazio il mister della prima squadra e la società perché siamo riusciti a far arrivare anche tre dei nostri ragazzi in prima squadra – che sono Mecozzi, Lorenzetti e Delle Fave – speriamo che ce ne siano altri, però sono fiducioso. Speriamo bene e quindi per il lavoro dello staff l’obiettivo che c’eravamo preposti lo stiamo rispettando”. Il mister spiega poi cosa dovranno fare in piu i giocatori della sua formazione per risalire la classifica: “I risultati non ci interessano, fanno sempre piacere, perché perdere è brutto e non piace a nessuno. Devono continuare a crescere, lo stanno facendo e voglio che rimangano in partita fino alla fine, a prescindere dai risultati, soprattutto a livello mentale. Di controbattere colpo su colpo a tutti quanti. Questo è quello che cercheremo di fare, come ennesimo miracolo, sabato contro l’Ostiamare che è un’altra squadra molto forte, più di noi. Quindi mi aspetto un ulteriore passo avanti e sono fiducioso perché lo vedo durante la settimana, negli occhi dei ragazzi, lo vedo nel modo in cui  approcciano anche l’allenamento. Sono sempre molto seri, molto concentrati”. Per concludere Calabresi continua a parlare del prossimo match contro la compagine biancoviola: “È una delle squadre che gioca meglio nel girone, insieme al Trastevere e all’Albalonga. Dai miei mi aspetto la conferma di queste ultime due prestazioni, non solo a livello tecnico ma nell’atteggiamento. La partita sarà di una difficoltà clamorosa, perché loro sono una squadra completa, molto tecnica, fisica, con tutti giocatori bravi, uno più dell’altro. E in più hanno un allenatore che stimo molto, quindi ci prepariamo ad affrontare un’altra mission impossible”.