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Nazionali
09 Febbraio 2018
Claudio Gerini ©Lori
Scontro diretto che potrebbe dire davvero molto quello di domani al Paglialunga tra SFF Atletico e Rieti Una partita tra le due sorprese del campionato che si sono inserite alla grande nella corsa per un posto alle finali. In casa sabina c'è voglia di andare ancor più su, perché quel primo posto, con uno scontro diretto in casa da giocare contro l'attuale capolista, stuzzica l'appetito degli amarantocelesti, che ormai mangiando si è fatto davvero grande. Un po' come i numeri di Bokri e compagni che hanno la seconda miglior difesa del raggruppamento e sono terzi in classifica. Il Rieti scenderà in campo per difendere la posizione da un possibile sorpasso e di fronte a sé troverà una squadra con diversi assenti, ma che avrà tanta voglia di rifarsi dopo il ko di Ostia. "E' un po' quello che è successo a noi nel match contro il Flaminia - esordisce Claudio Gerini - ci annullarono due gol e subimmo un'espulsione. A volte capita che gli arbitri sbaglino, ma questo non condizionerà la loro prestazione, ne sono sicuro. Tantomeno la nostra. Dovremo stare attenti alla SFF perché è una squadra che ha fatto un cammino in crescendo ed ha recuperato un forte distacco dopo un inizio difficile. Dovremo fare quindi una bella partita per cercare di ottenere il massimo e rimanere nel posto in cui siamo". Un match tra sorprese, visto che il Rieti dopo la passata stagione Allievi non aveva di certo i favori del pronostico. "Noi siamo una squadra molto giovane, composta da 12 classe 2000, 7 ragazzi del '99 ed uno del 2001. L'anno scorso ci sono state delle difficoltà che non hanno permesso al gruppo di esprimersi al meglio e quindi per questa nuova avventura c'era qualche timore. Invece fin qui hanno fatto un lavoro eccezionale, compattandosi ed allenandosi sempre al meglio". La classifica corta non fa comunque dormire sonni tranquilli a nessuno "Io credo che per noi il campionato si deciderà tra la penultima e la terzultima, quando affronteremo il Trastevere in casa e poi andremo ad Ostia. E' una corsa con 6 squadre per cinque posti in cui basta poco per cambiare ogni settimana gli equilibri. Io penso che il Rieti se la giocherà fino alla fine, anche per raggiungere il primo posto. Ma sarà battaglia fino alla fine per tutti".
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