Cerca

il punto

Fenomenologia di una finale: TdQ - Perconti, tocca ancora a voi?

Ad entrambe basta un punto per poter arrivare ai play off ed il primato sarà blindato a breve. Nessuno riesce a fermarle?

26 Febbraio 2018

Uno scatto dalla finale della scorsa stagione (foto Lori)

Uno scatto dalla finale della scorsa stagione (foto Lori)

Fenomenologia: lo studio e la classificazione dei fenomeni, quali si manifestano all'esperienza nel tempo e nello spazio.

Uno scatto dalla finale della scorsa stagione (foto Lori)


Di esperienza ne abbiamo ormai accumulata parecchia, e con la stagione che sta volgendo al termine, da sabato entreremo ufficialmente nell'ultimo quarto di campionato, stiamo per andare a classificare ciò che ha tutte le sembianze di quanto già visto in passato. Inutile girarci intorno e cercare spunti, questa categoria non conosce avversari, quasi non ne vuole, visto che le classifiche parlano chiaro da ormai tre anni. Tor di Quinto e Vigor Perconti  stanno andando incontro alla loro terza finale consecutiva, con il club di Colli Aniene che ormai, dopo tre titoli vinti ed uno perso, se non chiude la stagione con l'atto conclusivo in campo neutro appone il cartello con su scritto "fallimento". Per quanto le qualità delle due formazioni siano indiscutibili, è la pochezza, o la mancanza dello spessore necessario da parte di altri,  a rendere i due fenomeni ripetibili all'infinito. Possiamo provare ad analizzarli da più prospettive, inserire nuovi dati e paragonare statistiche di colore rossoblù con quelle delle altre. Servirebbe davvero a poco. Anzi, forse solo a rafforzare un concetto, ovvero, l'inesistenza, totale o parziale, di contendenti degne di nota. Più o meno come nella passata stagione sia il Tor di Quinto che la Vigor Perconti conquisteranno con oltre un mese di vantaggio l'accesso alle finali e, da lì a breve, chiuderanno anche il discorso per il primo posto. Altro elemento che le contraddistingue: giocare la semifinale in casa con due risultati su tre, con una gara in meno sulle gambe e con il pronostico, dunque, abbondantemente spostato in loro favore. Esiste l'imponderabile, vero, ma la realtà dei fatti difficilmente viene smentita. Fa clamore quando una delle due perde colpi, se fanno 7-8-11 gol all'avversario non ne diamo più di tanto risalto. I distacchi di queste due squadre sono divenuti abissali da sabato: il Tor di Quinto vola a +7, la Perconti a +8. Ed il bello è che le seconde le affronteranno alla penultima e all'ultima giornata (chiuderà il team di Bellinati al Candiani ndr) quando con altissima probabilità quel match sarà soltanto utile per testare le gambe in vista della post season. La domanda, dopo l'analisi, è: perché nessuno riesce a fermarle? Possibile che in 3 stagioni, con gruppi ormai rivoluzionati (si cambia il biennio ndr) nessun'altra società sia riuscita a rendere più complicata la cavalcata di Tor di Quinto e Vigor Perconti? Eppure di tentativi ne abbiamo. Il Pro Roma, inciampato sul più bello, la Tor Tre Teste, capace di autoinfliggersi un mese da incubo, l'incostante Accademia ed un' Urbetevere  che si è smarrita per strada. Parliamo di quattro società leader del nostro calcio e, chi prima, chi dopo, ha sempre sbattuto sul muro di gomma dei due pesi massimi. Sbagliano loro, o son semplicemente più bravi gli altri? Una quarta finale con gli stessi protagonisti dovrebbe iniziare a fa riflettere, se già non si è iniziato. A partire da un presupposto: inserirle nello stesso girone... 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni