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19 Giugno 2018
Michele Micheli (©Piccirilli)
Quando il Ladispoli vinceva il suo primo, ed unico, scudetto nel settore giovanile, i ragazzi che dalla prossima stagione si confronteranno col campionato nazionale erano appena nati. Nella stagione 1994-95, infatti, il club tirrenico si fregiò del tricolore Juniores. Un successo che la società sfiorò poi nella categoria Giovanissimi con i classe '97, quando nella finale di Asciano vennero sconfitti dal Montebelluna. Dalla prossima stagione la storia si ripeterà, con i tirrenici pronti a lottare con il gruppo 2000-2001. Il tecnico era già stato scelto in precedenza, in previsione di un'altra stagione in Elite, perché la bontà del lavoro svolto non si misura soltanto sulla categoria. Come annunciato sarà ancora Michele Micheli l'allenatore dell'Under 19 rossoblù. Una stagione in cui il Ladispoli vorrà farsi trovare pronta.
Stimoli ed organizzazione "In testa avevamo l'idea di fare una nuova stagione il Elite. La vittoria da parte del campionato da parte della prima squadra ha cambiato lo scenario, ma noi ci faremo trovare sicuramente pronti. La squadra sarà composto al 90% dal gruppo storico dei 2000, che seguo da tre anni, e dai 2001. L'impostazione della società su questo non cambia. Eventuali nuovi arrivi ci saranno soltanto se un ragazzo dovesse portare qualcosa in più alla squadra. Poi, ricordiamoci, che la Juniores sarà in funzione di quello che accadrà in Serie D. Alcuni ragazzi saranno chiamati in prima squadra ed in base a questo faremo le scelte. Il campionato Nazionale può darti tanti stimoli, anche se spesso è meno competitivo di un torneo Elite che possiamo trovare qui nel Lazio. Spesso ci sono squadre poco attrezzate per competere sino in fondo ed allora viene l'interesse verso questo tipo di partite. Io mi auguro che il Ladispoli venga inserito in un gruppo più ampio, che possa comprendere anche realtà di altre regioni. Un campionato con 12 squadre non ti dà gli stimoli giusti, a meno che non ti trovi a lottare per i play off. Tra qualche giorno mi vedrò con la società e faremo il punto della situazione, poi con il passare delle settimana capiremo anche quale sarà il nostro ruolo in campionato".
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