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NAZIONALI

Albalonga, Coscia: "Partiamo subito forte, ma sono ottimista"

Il commento del tecnico biancazzurro sulle immediate difficoltà imposte dal calendario, con gli scontri diretti inaurugali con Trastevere e SFF Atletico

07 Settembre 2018

Mister Roberto Coscia, Albalonga @De Cesaris

Mister Roberto Coscia, Albalonga @De Cesaris

Mister Roberto Coscia, Albalonga @De Cesaris

Avvio a dir poco scoppiettante quello del campionato Juniores Nazionali, girone H. Nella prima giornata, infatti, si affronteranno le due antagoniste della scorsa stagione: Albalonga e Trastevere. Scherzo del destino, direbbe qualcuno, ma questa è la sorprendente realtà di due squadre che aspettavano di incontrarsi in qualunque momento, ma non certo ai primi di settembre. Il motivo è logico: gli scontri diretti sono ancor più belli se decisivi, ma in questo periodo dell’anno è ovvio che sia troppo presto per stilare bilanci. E’ dello stesso parere il tecnico dell’Albalonga Roberto Coscia, il quale, un po’ per un motivo, un po’ per un altro, non sembra felicissimo della notizia. “Partiamo subito forte. Alla prima giornata incontreremo il Trastevere, siamo solo all’esordio, ma sarà già una partita importante. Prima o poi bisognerà incontrarle tutte, è vero, ma nella nostra situazione con squadra completamente nuova sarebbe stato meglio farlo più tardi. Siamo ancora in fase di rodaggio e stiamo lavorando su una rosa di 2001 che l’anno scorso faceva l’Under 17 Élite. Peraltro, nel turno successivo andremo a Fiumicino, contro l’SFF Atletico. Sarà un’altra partita insidiosa: l’anno scorso sono arrivati quarti”. Dopo la preoccupazione per la partenza in salita, però, filtra un raggio di fiducia nell'ambiente dell'Albalonga. “Sono ottimista. Il gruppo si sta amalgamando, siamo quasi pronti, e avremo un’altra settimana a disposizione prima di iniziare il campionato. Abbiamo giocato della amichevoli importanti che ci hanno aiutati a crescere. L’obiettivo è quello di confermarsi, se possibile migliorare il secondo posto che significherebbe vincere il campionato. L’altra priorità è quella di far crescere i nostri ragazzi per proiettarli verso la prima squadra”.

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