Scagnetti e la Virtus Nettuno "Le prime 3 sono subito toste..."

Questa volta avrà la possibilità di guidare un gruppo sin dall'inizio. Conoscerne subito pregi e difetti per poi trovare i dovuti correttivi se necessari. Aldo Scagnetti ha lasciato il Falasche consegnandogli una salvezza comoda, dopo essere subentrato come terzo sulla panchina biancoverde, vittima di una stagione travagliata. Dal Villa Claudia al Tre Cancelli la strada non è così lunga. In mezzo c'è un percorso fatto di tante idee da mettere in pratica, cercando di ottenere il meglio possibile. Nella sua prima stagione nel massimo campionato la Virtus Nettuno non si è affato comportata male, anzi. Ha ottenuto in maniera decisamente agevole la salvezza e così tanti di quegli elementi sono stati promossi in prima squadra. Questo ha comportato che il gruppo di quest'anno sarà molto giovane "Giocheremo anche con qualche 2002 - afferma il mister - perchè avremo una squadra molto giovane. Per me si tratta di una nuova esperienza con una società che mi ha messo nelle condizioni migliori per lavorare. Sicuramente cercheremo di dare il meglio di noi stessi. Voglio infondere alla squadra quello spirito battagliero che mi contraddistingue. Certo, ci vorrà del tempo, ma l'importante è provarci". Uno sguardo al calendario e poi giù a capofitto verso la nuova stagione "Giocheremo la prima in casa contro l'Atletico 2000, poi avremo due trasferte consecutive, una delle quali a Tor di Quinto (l'altra a contro il Latina Scalo ndr). Avere due impegni fuori casa nelle prime tre non è sicuramente semplice, ma non ci fasciamo la testa. In questo girone credo che ci siano 4-5 squadre che si staccheranno, poi le restanti battaglieranno tra loro"