Ausonia, Colacicco: "Vittoria per il presidente"

Vittoria netta, esagerata e meritata! L’Insieme Ausonia è straripante sull’Itri e si regala la prima gioia nella categoria Elite, utile per abbandonare l’ultima posizione e cancellare la striscia di 3 sconfitte. Grande soddisfazione al termine dell’incontro per i calciatori biancazzurri, che remando uniti nella stessa direzione sono riusciti ad invertire un periodo difficile, provando a svoltare un campionato che li vedrà probabilmente inclusi nella lotta per non retrocedere. E a tal proposito l’incontro di sabato ha offerto dei segnali rassicuranti: i motivi si deducono senza grosse difficoltà, perché vincere 5-0 grazie a Rotondo e Colacicco (poker personale per lui) non è una casualità, soprattutto se questo risultato lo si conquista in trasferta, perlatro contro una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. E la squadra allenata da Marco Gargano – allenatore sempre fiducioso nell’impegno e bravo nel cogliere ogni indizio - se lo aspettava. “Lunedì ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che dovevamo assolutamente iniziare a vincere” – ha affermato l’uomo-partita Federico Colacicco -. “Ci siamo riusciti in settimana nell’amichevole contro l’Under 19 Nazionale del Cassino affermandoci con il risultato di 3-0, e soprattutto contro l’Itri, in una partita in cui abbiamo dimostrato il nostro valore”. Valore che, abbinato alla maturità mostrata in campo per via dell’ottima gestione difensiva e del cinismo in attacco, potrà davvero far ben sperare per il futuro. “Abbiamo giocato bene” – riprende -, “finendo il primo tempo sul 2-0, poi siamo stati bravi a chiuderla malgrado l’inferiorità numerica. Dedichiamo la vittoria al presidente Anelli, se la meritava. La società ha fatto di tutto per metterci nelle condizioni ideali per ottenere un risultato positivo, siamo stati anche in ritiro”. Immancabile il commento sulla giornata di grazia anche a livello personale, dato che Federico Colacicco ha segnato 4 reti, esaltando per la freddezza sottoporta, l’opportunismo, la tecnica e la capacità di farsi trovare al posto giusto al momento giusto. “Sono contento. Mi sono sbloccato, il che è positivo. Al terzo gol pensavo di accontentarmi, invece ho continuato a crederci e lottare e sono riuscito a segnare un’altra volta”.