Il Ladispoli si è sbloccato. Micheli "Cresciamo di testa"

Ci sono volute sette partite, ma alla fine il primo sorriso è arrivato. Forse nel giorno più importante, nel giorno del derby contro la SFF Atletico rivale più vicina del Ladispoli targato Michele Micheli. A lui è stato affidato il nuovo corso in estate dopo l'ottimo lavoro svolto in Elite nella passata stagione, con una grande rimonta ed una salvezza matematica conquistata con buon anticipo. Il lavoro del tecnico ha dato i suoi frutti, senza però risultati utili in quantità. Un percorso quasi obbligato vista la giovane età che caratterizza la squadra che deve guidare, con i classe 2001 che stanno pian piano imparando a maneggiare il nuovo spartito. "Sabato abbiamo giocato con 9/11 della squadra che l'anno scorso ha fatto 28 punti in 13 gare. Quindi è normale che alcune cose ci siano venute con maggiore semplicità. Fino ad oggi i ragazzi che stanno giocando in questo campionato devono ancora rendersi conto bene della loro nuova realtà. E' un campionato in cui c'è molto più contatto fisico e gli arbitri fischiano meno. E' normale quindi commettere degli errori. Io credo che oltre al match con il Latina non ci sia molto da imputare loro. Anzi. Finora abbiamo giocato contro tutte le squadre che si trovano nelle zone nobili della classifica, quindi le difficoltà già preesistenti vengono acuite in una situazione del genere. Con il Cassino, ad esempio, abbiamo perso ma abbiamo centrato tre legni e sbagliato un gol a porta vuota. A questo aggiungiamo che alcuni elementi importanti come Enasoaei sono fuori per infortunio ed ecco che la classifica ci vede in basso con una sola vittoria. Un altro giocatore, ad esempio, che potrebbe tornarci molto utile è Avolio che sta combattendo con una tendinite. Insomma, ci sono tutte le basi per poter crescere e fare meglio già dal prossimo match contro l'Anzio. I ragazzi devono crescere in mentalità e questo può accadere soltanto col tempo che ci resta a disposizione. Quando questo processo sarà completato o in via di completamento vedremo dove saremo in classifica e faremo altre valutazioni"