Cerca
L'intervista
17 Gennaio 2019
L'Atletico Torrenova quasi al termine del girone di andata, ha dimostrato di essere una delle realtà più in forma in un difficile campionato. Con il mister Alessio Ottobrini, abbiamo parlato dell'andamento stagionale della sua squadra e il tecnico ha cominciato l'intervista illustrando gli obbiettivi, sui quali non si era precedentemente sbilanciato: "Come dico sempre "l'appetito viene mangiando", vogliamo toglierci delle soddisfazioni. Arrivati a questo punto ogni obbiettivo non sembra precluso, ma il cammino è ancora molto lungo ed il girone è difficile ed equilibrato, non dobbiamo abbassare la guardia". Atletico Torrenova che vanta dati difensivi importanti, miglior difesa insieme ad una delle due capoliste, la Pol. De Rossi. Su questo aspetto si è espresso il tecnico: "Tento di trasmettere alla squadra una qualità difensiva importante sulla quale ci alleniamo ancora molto, ma questa statistica può essere migliorata, in quanto molti dei gol subiti sono arrivati su palle inattive. Nelle amichevoli estive ne subivano troppi , ma con i ragazzi ci siamo messi a lavoro, costruendo da zero una buona squadra". Atletico Torrenova che ha approfittato della sessione di mercato per apportare delle modifiche: "Abbiamo allargato la rosa con alcuni giocatori come Ruscio, prelevato dalla Libertas Centocelle, Caruso ex Savio e infine c'è stato anche il ritorno in società di Sereni". La nostra chiacchierata si è conclusa con il commento di Ottobrini sul prossimo match che li vede impegnati contro il Grifone Gialloverde: "Non sarà facile battere i nostri avversari, ho riscontrato anche da altri giudizi il fatto che il Grifone Gialloverde è una squadra molto ostica e la sua posizione in classifica è bugiarda. In questa categoria le prime squadre fanno molta differenza, i giocatori che scendono nella Juniores possono spostare gli equilibri". Atletico Torrenova, dopo la retrocessione dall'Èlite dello scorso anno, sembra decisa e determinata a tornare ai livelli che le competono. "L'arrivo" è ancora lontano, ma i presupposti per fare una grande "corsa" ci sono tutti.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni