Tre squadre in cerca di posto: Savio, Pro Calcio e Certosa

Due di loro si affronteranno sabato prossimo, per uno scontro che potrebbe ravvivarne o spegnerne le possibilità di rimonta. Parlare di play off per queste tre realtà non è così assurdo, visto che la distanza con le due terze è ancora colmabile e soprattutto ci sono gli scontri diretti da giocare. 

Savio - 29 punti

L'inizio di stagione del club di via Norma era stato deprimente, con i biancazurri addirittura in zona retrocessione.  Non che il Savio abbia mai puntato fortemente, e questo lo dice la storia, su questa categoria, però insomma L'addio di Vergari e l'arrivo di Grande hanno segnato il cambio di passo per i biancazzurri. Finora il nuovo allenatore ha ottenuto 7 vittorie (di cui 4 consecutive) e due sconfitte, una contro la più forte di tutte, ma tenendo ottimamente il campo per 60'. Tra le quattro vittorie c'è anche quella con il Settebagni, una delle candidate per le finali. Un successo che potrebbe anche fare la differenza. Il ritardo è di 6 punti, ma dovendo giocare con entrambe (c'è anche la Boreale) il terzo posto non è un miraggio. Grande ha un'ottima batteria avanzata, con Canepa, Iannoni e Capri che possono far male a tutti. A centrocampo dipenderà dal recupero di elementi come Podda, e con il miglior Kantor in via norma possono credere alla rimonta. 

Certosa e Pro Calcio Tor Sapienza - 27 punti

Sabato sapranno se potranno crederci o meno ancora. O tutte e due (difficile) od una sola. Scontro diretto in via di Centocelle con i neroverdi che partono dall'incredibile 2-3 dell'andata. Sono due squadre simili, ma allo stesso tempo diversissime, quella di Lascaro e quella di Volpe. Hanno in comune la capacità di mettere in difficoltà chiunque, ma sono anche in grado di complicarsi maledettamente la vita da sole. La Pro Calcio in questo momento sembra stare un po' meglio, con il pareggio strappato alla Perconti e la travolgente vittoria sulla Boreale (in chiave rimonta pesantissima) che ne testimoniano la salute. Sarà una bella sfida anche tra due attaccanti importanti come Vendemmia e Bonini e due reparti difensivi tra i più instabile nella zona medio alta della classifica.