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04 Febbraio 2019
Massimo Fiumicini, tecnico del Petriana
"Soddisfazione" è l'elemento cardine intorno a cui ruota il discorso di Massimo Fiumicini, tecnico del Petriana. Formazione che sta compiendo un'autentica cavalcata a fari spenti e che continua a sognare, malgrado le previsioni e le titubanze iniziali dello stesso tecnico, che però ha cambiato idea in corso d'opera sui suoi ragazzi, fino ad etichettare la prima parte del 2018/19 come "un'enorme soddisfazione e sorpresa"; una delle migliori nella sua lunga carriera seduto su una panchina. La sua formazione si ritrova, al giro di boa, a -2 dalla capolista Ottavia ma con una partita da recuperare, quindi potenzialmente in vetta alla classifica. "Campionato sinora sopra le nostre forze" - ha affermato Fiumicini - "perchè ci sono formazioni più attrezzate dal punto di vista dell'organico. Quindi, devo essere sincero, è una soddisfazione doppia perchè non mi sarei aspettato che saremmo riusciti a fare una stagione del genere, soprattutto dopo una preparazione atletica negativa. Però abbiamo fatto quadrare il cerchio e posso dire di essere molto fiero dei miei ragazzi: questa stagione, in trent'anni che alleno, è stata un'enorme soddisfazione e sorpresa. L'unico rammarico è la sconfitta con l'Ottavia; una partita storta in cui abbiamo regalato 3 gol. Ma ci può stare. Quell'incontro ha segnato per certi versi la svolta nel nostro spogliatoio; ho spiegato ai ragazzi che una giornata storta poteva capitare, ed infatti poi ci siamo ripresi siamo tornati a vincere". A proposito di vincere, il 5° successo consecutivo arriva in casa contro la Tevere Roma e consente di tenere il passo dell'Ottavia. "E' stata una partita abbastanza spigolosa perchè abbiamo affrontato una squadra molto ostica. Ci hanno messo in difficoltà, ma fortunatamente il nostro portiere è stato molto bravo, altrimenti avremmo parlato di altro risultato. Poi, ecco il risultato di 3-0, un pò immeritato a dire il vero, arrivato grazie al valore dei nostri giocatori". La favola non finisce qui: "L'obiettivo è mantenere questa classifica fino all'ultima giornata, o perlomeno restare nel gruppetto di testa. E noi ce la metteremo tutta pur di riuscirci. Malgrado la differenza strutturale con le altre squadre che sono molto più attrezzate di noi, la nostra forza è che abbiamo il gruppo, e questo è il dato più importante. Non facciamo pesare il fatto che abbiamo 2 centrocampisti. Ma, la favola Leicester, non nega niente a nessuno: negli scontri diretti siamo un pò svantaggiati, però a lungo andare siamo riusciti a recuperare". Ce la faranno i nostri eroi? Verdetto al campo...
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