L'Aprilia ritorna al comando. Greco: "Grande soddisfazione"

La rincorsa per ora si è completata. L'Aprilia è tornata davanti a tutti ed ora punta a mantenere il controllo di quella prima posizione così importante in termini di post season. Giovanni Greco sa però che è ancora lunga e soprattutto che il campionato, come testimoniano i risultati ottenuti, è davvero complicato e livellato. "E' una bella soddisfazione essere tornati in testa. I ragazzi stanno anche esprimendo un buon calcio. Stanno crescendo tutti i ragazzi e siamo, come società, soddisfatti anche chi sta arrivando in prima squadra, comem Putti. Tra otto partite vediamo cosa accadrà. E' un campionato molto livellato, puoi perdere anche con l'ultima in classifica. Una cosa che ci gratifica molto sono i complimenti che ci fanno gli avversari, dicendoci che siamo una bella squadra. E questo accade sia in caso di sconfitta che di vittoria. E' un campionato in cui la differenza la faranno i dettagli. Basta un movimento giusto o sbagliato, oppure un'espulsione. E tutto può cambiare. Noi non stiamo mettendo pressione ai ragazzi. L'obiettivo è farli crescere in ottica futura, poi certo, se viene anche il risultato ce lo prendiamo e siamo felicissimi. La cosa importante è che da questa stagione escano fuori 22-23 ragazzi pronti per il campionato di Serie D, o qualcosa in più, come tutti speriamo. Per quello che riguarda il primo posto io credo che alla fine se la giocheranno quelle tre che ci sono adesso, ossia noi, SFF e Trastevere. Secondo me la squadra di Geminiani è una delle migliori, insieme al Latina. Dirò poi anche una cosa che può sembrare paradossale: secondo me anche la Vis Artena gioca un bel calcio, magari le manca un centravanti. Uno guarda la classifica e non lo pensa, ma mi ha fatto un'ottima impressione. Il Trastevere invece no, devo dire che è lontano dalla mia idea di calcio. Hanno vinto contro di noi, ma non mi hanno stupito".