Caput mundi
Italia in finale per la 5ª volta. Moldavia ko di misura
Gli azzurrini di De Patre si regalano l'ultimo atto contro il Lazio superando di misura la selezione di Fistican
ITALIA LND-MOLDAVIA 2-1
ITALIA Burigana; Palmiero, Ferrante, Chiti; Shiba, Petricci, Macaione (28'st Chiesa), Alfano; Marongiu (5'st Santagata); Cicconetti (38'st Pasinato), Buongarzoni PANCHINA Salomone, Blando, Keber, Fermani, Wachtler CT De Patre
MOLDAVIA Cioban; Calestru (11'st Ignatov), Dumbravanu, Mosneaga; Gaiu, Gurulea, Mihai, Vacariuc; Puscas; Brinzaniuc, Stancev PANCHINA Gabaret, Tiganescu, Graur, Gheorghiu, Matac, Murovanii CT Fistican
MARCATORI Buongarzoni 21'pt (I), Cicconetti 38'pt (I), Puscas 2'st (M)
ARBITRO Di Giuseppe di Frosinone ASSISTENTI Messina di Cassino e Martelluzzi di Frosinone
Al Comunale di San Giovanni Incarico bastano due prodezze firmate da Buongarzoni e Cicconetti per riportare la Rappresentativa Under 18 in finale del Roma Caput Mundi per la quinta volta nella sua storia, quattro anni dopo l'ultima datata 2015. Una grande prova di maturità quella dei ragazzi di mister De Patre che proprio contro la Moldova, l'avversario peggiore del girone, sono stati padroni assoluti del campo mettendo in mostra un calcio divertente e propositivo. Il più offensivo 3-4-1-2 optato dal tecnico abruzzese ha dato i suoi frutti già nel primo tempo, chiuso sul doppio vantaggio grazie alle due magie dalla distanza degli attaccanti di proprietà dell'Anzio e del Tolentino. Maturità che si è evidenziata sopratutto in occasione del gol in apertura di ripresa dei moldavi, situazione che la squadra ha saputo gestire con grande personalità continuando a proporsi in avanti e sfiorando il colpo del ko.A contendersi il titolo domani allo stadio Anco Marzio di Ostia Lido (ore 11) sarà la Rappresentativa del CR Lazio (che oggi ha superato l'Inghilterra per 2-1) per il terzo remake dopo le finali del 2014 e del 2015, entrambe vinte dall'Under 18. "Sono molto contento, quella di oggi è stata la nostra migliore partita delle tre giocate finora - il commento di De Patre al termine del match - Pian piano ci si conosce un pò di più, questo è un gruppo che ha qualità. Il nostro primo obiettivo è quello di mettere in vetrina i talenti che abbiamo, però vincere fa sempre piacere e quindi domani ci proveremo". Visibilmente soddisfatto anche il Capo Delegazione della Rappresentativa Saverio Mirarchi, oggi presente a seguire l'incontro in tribuna: "Ottimo risultato, così come trovare in finale la selezione del CR Lazio. Ciò dimostra che il calcio giovanile dilettantistico italiano è in buona salute sia a livello tecnico che organizzativo dando ragione all'intero movimento".