Cerca
girone B
09 Aprile 2019
Potenza, tripletta ©Lori
ROMULEA Arsene 6 (1'st Mataloni 6), Grimaldi 6 (1'st Silvestro 6.5), Monacu 6 (16'st Vitiello 6), Torsellini 6.5 (13'st Luccitti 6), Piermattei 7, Cerbara 6.5, Menniti 7, Belardo 7 (1'st Rotoloni 6), Potenza 8, Falanga 7.5, Pellegrino 7 PANCHINA Settembre, Giampetruzzi, Gnahe ALLENATORE Feroce
ITRI De Santis 6 (42'st Buono sv), Mauro 5.5, Parisella 5.5, Piroluzzi 5, Gargiulo 5, Romano 5.5, Traore 5.5, Dagnese 6 (39'st Dumitru sv), Fustolo 5, Quinto 5, Del Vecchio 6 PANCHINA Dinucci ALLENATORE Sessa
MARCATORI Potenza 8'pt, 15'pt e 44'pt, Belardo 31'pt, Pellegrino 33'pt, Falanga 35'pt, Menniti 15'st e 45'st
ARBITRO De Cesare di Ciampino 7
NOTE Ammoniti Piermattei, Pirolozzi Angoli 10-2 Fuorigioco 3-3
Devastanti. Superiori. Dominanti. Questi sono solo 3 aggettivi (ne meriterebbero molti di più) che descrivono la partita giocata oggi dai ragazzi della Romulea contro il malcapitato Itri: strabordante 8-0 e qualificazione matematica tra le prime tre per i ragazzi di mister Feroce che ora si giocheranno il primato all'ultima giornata. L'equilibrio viene rotto dopo solamente 8', il numero 9 Potenza si inventa un gol fenomenale (non sarà l'unico) da fuori area battendo De Santis. Passano sette minuti e ancora Potenza va a segno siglando la sua doppietta personale sfruttando l'assist di Pellegrino e chiarendo più o meno a tutti su come sarà il pomeriggio suo e di tutta la Romulea. Da questo momento l'Itri finisce completamente in balia del dominio dei padroni di casa che chiudono il primo tempo segnando altri 4 gol in rapida successione: trovano la via del gol Belardo su assist di Falanga al 31', Pellegrino dopo una bella imbucata di Menniti due minuti più tardi, poi lo stesso Falanga al 35' con un tiro pazzesco dopo essersi liberato del marcatore con un bel dribbling e infine al 44' ancora Potenza su assist di Torsellini che sigla il suo hat-trick e chiude la prima frazione su un incredibile 6-0 per la squadra di casa. Nella ripresa i ritmi calano vistosamente, la Romulea, dato l'ampio margine di vantaggio, si limita al minimo indispensabile; l'Itri prova una minima reazione ma non riesce mai ad impensierire veramente la difesa amaranto-oro e allora Menniti, voglioso di iscriversi alla festa del gol dei suoi compagni, prima trasforma un calcio di rigore concesso al 15' dall'arbitro De Cesare per fallo di mano e poi, a tempo quasi scaduto, firma la sua doppietta personale con un'irresistibile serpentina in area di rigore. A quel punto il signor De Cesare, nonostante i molti cambi avvenuti, capisce che prolungare l'agonia dell'Itri non ha alcun senso e, molto saggiamente e dopo una direzione impeccabile, fischia la fine e decreta la vittoria dei padroni di casa per 8-0.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni