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Il capolavoro dell'Aprilia. Greco "Ora arriviamo in fondo"
Le Rondinelle arrivano alla Final Four di Camaiore: l'obiettivo è diventare la formazione più forte d'Italia
Assieme a Montevarchi, Legnago, e Chieri dal 13 al 15 giugno a Lido di Camaiore ci sarà anche l'Aprilia Dopo lo straripante successo di mercoledì al Partenio di Avellino alla formazione di Giovanni Greco è bastato lo 0-0 al Pineta dei Liberti per centrare il passaggio all'ultimo atto stagionale, quello della final four che vale per il titolo.
In attesa del sorteggio che deciderà quale sarà l'avversario da battere per centrare la finale il club biancazzurro si gode il momento. Sarà gara unica, poi eventualmente l'ultimo atto. Un percorso fin qui netto quello delle Rondinelle, imbattute in quattro gare con cinque gol segnati e due subiti. Più che soddisfatto il tecnico che ha condotto questa squadra ad un traguardo così presitgioso "I ragazzi sono stati molto ordinati tatticamente, sono stati bravi. Abbiamo lavorato con una specifica strategia, quella di non dare profondità alle loro punte che sono molto forti. Una squadra che in campionato aveva fatto 85 punti, vincendo tutte le partite in casa. In due partite contro di loro abbiamo concesso soltanto un gol da calcio piazzato, quindi vuol dire che i ragazzi hanno fatto molto bene, Ci dispiace non aver vinto l'ultima gara stagionale qui al Pineta, però adesso ci concentriamo sulla fina four. Noi non ci accontentiamo, siamo concentrati e saremo carichi fino alla fine. Noi avevamo iniziato questo campionato senza grandi obiettivi, con una squadra composta principalmente da 2001 qualche 2000 eun 2002, che doveva solamente farli crescere. Ora invece ci troviamo tra le prime quattro d'Italia e siamo la realtà più forte di tutto il centro sud. Vuol dire che stiamo lavorando". Piccola eccezione alla regola. Di solito non si parla mai dei singoli, ma oggi è i suo compleanno ed ha sfoderato un'altra grande prestazione. Parliamo di Manasse estremo difensore apriliano "E' molto bravo, è un giocatore già pronto per la D ed ha infatti già esordito. E' sempre concentrato e sta facendo un ottimo lavoro con Cojocaru, il nostro preparatore dei portieri. Non dimentico però che ci sono anche altri due portieri che finora nelle fasi finali non si sono visti che sono Alfieri e Fantegrossi. Se Manasse gioca così molto è anche per merito loro che lo tengono sempre sulla corda"