Under 19, le nuove regole: tutti con i fuori quota

Un cambiamento praticamente epocale quello che investirà il prossimo campionato Under 19. Da sempre questa particolare categoria, borderline tra settore giovanile e prime squadre, aveva vissuto due velocità: una con le squadre di puro settore giovanile che al termine della stagione erano costrette a veder partire i cosiddetti fuoriquota, l'altra con i club con a disposizione una prima squadra che riformulavano la loro formazione garantedosi l'appoggio di quei giocatori oltre il limite d'età ed in grado di fare maggiormente spola tra i grandi e l'Under 19. Questa differenza non verrà annullata nella prossima stagione, ma poco ci manca. Sarà infatti possibile per quelle società definite di puro settore giovanile schierare in campo due giocatori nati nel 2000, così come le società che hanno anche una prima squadra, a patto che però comunichino ad inizio anno i nominativi dei sei calciatori (questo il limite massimo) che parteciperanno al campionato. Una mossa (nata da una disposizione federale nazionale) che sicuramente arricchirà il tasso qualitativo e l'equilibrio del campionato e soprattutto permetterà a tutti quei giocatori (o gran parte di loro) che ancora non sono pronti per il grande salto, di rodare il motore per un'altra stagione, senza perdersi nei meandri di qualche categoria dallo scarso appeal, se non addirittura, come spesso succede, di smettere.  Qui  il link al comunicato.  Di seguito la parte di testo che riguarda il cambiamento delle regole

In considerazione del particolare assetto normativo che caratterizza larispettiva attività, alle Società di “III Categoria - Under 19” partecipanti al Campionatoregionali Juniores cat. “A” e “B”, è consentito l’impiego, di due calciatori nati dall’1.1.2000in poi. A tale riguardo, le Società sono autorizzate ad avere sul proprio tabulato n. 6calciatori aventi tale limite di età.