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03 Gennaio 2020
Doppia aggressione nei confronti di un arbitro ©Torrisi

L'inizio del 2020 non porta sicuramente buone notizie per il Monte San Biagio che paga caro un brutto gesto di violenza di un proprio tesserato. Durante la sfida interna contro il Formia, valevole per il campionato U19 B (Girone C), Alessio Nigrosso è stato autore di un episodio che gli costerà la squalifica fino al 31 dicembre 2021. Come si legge nel comunicato numero 216 della LND, il calciatore "a fine gara, avvicinava l'arbitro e con una mano lo afferrava con foga per la gola minacciandolo e procurandogli forte dolore. Prontamente veniva allontanato dai dirigenti e compagni di squadra. Il direttore di gara persistendo forte dolore al collo si recava presso il pronto Soccorso dell'Ospedale di Frosinone dove gli diagnosticavano una cervicalgia post-traumatica guaribile in tre giorni". Ma non finisce qui. Nella gara Podgora - Unipomezia, il calciatore ospite Leonardo Ionescu "[...] in segno di protesta lanciava all'indirizzo dell'arbitro una bottiglietta d'acqua attingendolo al corpo. Successivamente lo spintonava con entrambe le mani sul petto minacciandolo". Per lui squalifica fino al 31 Marzo 2020. Stesso stop anche per il tecnico Giovanni Guidi dell'Infernetto (U19 C) che "a fine gara, teneva nei confronti dell'arbitro comportamento gravemente aggressivo edintimidatorio. Inoltre, lo spintonava con il corpo a ridosso della rete di recinzione minacciandolo. Tenevanei confronti del direttore di gara comportamento irrisorio. Tale comportamento non è idoneo a persona che svolge attività educativa di giovani calciatori
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