Borgo San Martino, De Chigi e Calabresi dicono la loro

Arriva da giovani calciatori, quelli del Borgo San Martino, l'invito a rimanere a casa. La formazione Juniores provinciale viaggia nelle posizioni alte, superando  ogni rosea aspettativa essendo al primo  anno nella categoria.  Lo stop al  campionato, però, non ha demoralizzato i ragazzi del presidente Andrea Lupi che è in stetto contatto con i giocatori.  La chat, in effetti, aiuta a non essere lontani ed è quanto ci ha raccontato il  vice capitano, Orio De Chigi . " L'isolamento ci favorisce per rafforzare amicizie, soprattutto con i compagni di squadra. Con essi mi sento, inizia ad esserci un po' nostalgia , questo sì. Però siamo consapevoli che rimanere a casa è un buon preludio per essere in campo presto. E io come i miei compagni non vediamo l'ora di tornare a calciare un pallone per trascinare più in alto possibilie il BSM. Io mi esercito a casa, spero di ritornare più forte di prima ".  A seguire un altro ragazzo, il capitano Emanuele Calabresi. " Per noi cosi' giovani è un periodo storico della vita molto difficile  che ci ricorderemo per sempre. Non possiamo abbassare la guardia, dobbiamo tutelare la vita, prima di tutto. Poi penseremo al calcio, certo prima del blocco eravamo in salute, lanciati verso le posizioni alte. Il posto in classifica che occupiamo  ci permetterebbe di disputare i play off , fermo restando che c'è un grande interrogativo sui tempi di ripresa. Mi alleno da casa, esercizi con il pallone e non solo. E mi tengo in contatto con i compagni con i quali il rapporto è sempre più vivido"