l'intervista

Settebagni, Brunetti: "Torniamo in campo, soprattutto per i ragazzi"

Salvatore Celsa

"Spero che tutta questa situazione finisca presto. Calcare i campi e vincere una partita dopo aver lavorato duramente è stupendo. Abbiamo dubbi e punti interrogativi, tanti, ma non vediamo l'ora di ricominciare". Esordisce così Roberto Brunetti, tecnico del Settebagni, il quale da questo 2021 si aspetta solo una cosa: "Tornare a giocare, senza dubbio. Se lo meritano soprattutto i ragazzi, deve essere una grande vittoria per tutti". Ripensando proprio al campo, al campionato, queste le considerazioni del mister: "La stagione è partita con un gruppo nuovo, che si è dovuto amalgamare ma che è riuscito a farlo in fretta. Abbiamo raccolto pochi punti pur esprimendo un buon calcio. Ci è mancata giusto un po' di cattiveria - prosegue, passando poi a raccontare il clima che si respira durante la settimana in allenamento - Facciamo una seduta in meno, ma l'umore è buono. Non è facile tenere i ragazzi sul pezzo, concentrati, perché anche loro accusano il fatto di lavorare in settimana per poi non giocare nel week end. Eppure non mancano mai, non saltano un allenamento: stiamo lavorando bene, con idee e concetti giusti. Questo è un momento duro, nessuno si aspettava un secondo stop dopo quello dell'anno scorso e dopo gli investimenti fatti dai club. Spero che gli Organi competenti riescano a trovare una soluzione per tutelare il movimento". Nel frattempo, il Settebagni sta lavorando con attenzione: "Questa società la conosco più che bene, mi trovo benissimo e sono contento. Ringrazio il direttore Tomic di avermi cercato ed anche il presidente per la fiducia - chiude Brunetti - Qui c'è un ottimo progetto per il futuro ed a livello societario si sta lavorando molto bene in questo periodo davvero difficile: la società sta facendo tantissimi sacrifici per continuare l'attività e fortunatamente abbiamo una buona affluenza di ragazzi".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.