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La squadra di mister Emilio Salvatori è stata in grado di sconfiggere la capolista e fermare la seconda della classe Anzio. Ora però arriva il difficile: confermarsi
02 Marzo 2022
Fino all’11° turno di campionato - nel girone D e in tutta la categoria - l’unica squadra che aveva conosciuto solo la vittoria era il Velletri di mister Veroni, da quella giornata però qualcosa è cambiato perché il Podgora di Emilio Salvatori riuscì ad interrompere il dominio rossonero. In quella circostanza i biancazzurri vinsero per 2-0 grazie alle reti di Zaccheo e Berto e, proprio da quel momento, il Podgora capì di poter dire la sua in questo campionato. La squadra allenata da Salvatori ad inizio stagione partiva con un 4-2-3-1 e i risultati stentavano ad arrivare. Con l’arrivo in squadra di Verrastro (giocatore già allenato in precedenza da Salvatori), però, l’allenatore decise di passare ad un 4-4-2 che garantiva più equilibrio, e i risultati gli hanno dato subito ragione e, cosa più importante, il nuovo modulo fece uscire tutto il potenziale dei giocatori a sua disposizione. Il Podgora, due settimane dopo l’impresa con il Velletri, riuscì a fermare anche la seconda della classe Anzio, prima rimontando il 2-0 in sfavore e passando sul 4-2, poi facendosi rimontare negli ultimi 8’ sul 4-4. Nell’ultimo sabato di gioco è arrivata la netta vittoria in casa dell’Albacynthia e nel girone di ritorno siamo sicuri che il Podgora cercherà in tutti i modi di raggiungere la capolista. La distanza è di 10 punti e tra loro e il Velletri ci sono anche Anzio e Vis Sezze. Parlando di squadra e di singoli, i biancocelesti tra i loro punti di forza hanno senza dubbio un gruppo unito e con un buone qualità tecniche che delle volte, però, fa fatica a restare concentrato. A livello di singoli, spicca il capitano e leader Mohamed Bahhar, un jolly in grado di ricoprire più ruoli e che ha già attirato su di sé l’attenzione di diversi club. Davanti le punte a disposizione di Salvatori, e che stanno trascinando il Podgora a suon di gol, sono Zaccheo (12 reti) e De Santis (9 reti). I due si trovano molto bene e spesso e volentieri le loro combinazioni sono un problema per le difese avversarie. In porta, mister Salvatori da inizio stagione alterna Malandruccolo e Primicheru a testimonianza del grande senso di appartenenza che è riuscito a creare all’interno del gruppo. Tra gli altri ci sono poi, ci sono i fratelli Spagnoli e Berto, ma nel corso della stagione tutto il gruppo latinense sta dimostrando di essere all’altezza di questa categoria, e forse qualcosa in più. Per il Podgora adesso arriva il momento di confermarsi e, in questo girone di ritorno non saranno ammessi passi falsi. La vetta è distante, ma Salvatori e i sui ragazzi hanno già dato dimostrazione di poter giocarsela con chiunque.
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